Addio al Jet Lag: la grande novità sugli aerei per chi soffre di questo fastidio

C’è un modo per evitare la sofferenza di questa “patologia” temporanea? Vediamo cosa inventano le compagnie aeree

Viaggio aereo jat lag rimedi
Viaggio aereo-(Mr.Informatico.it)

 

I viaggi in aereo per la loro comodità ed anche per la loro velocità possono essere considerati come i preferiti da parte delle persone, ma anche in questo caso possono sorgere dei problemi. 

Non solo l’ansia di chi teme di alzarsi ad un’altezza di circa 10 mila metri, oppure quando si incontra una tempesta ed il velivolo deve affrontare il pericolo.

Ma anche quando l‘aeroplano effettua voli transoceanici mentre si cambia il fuso orario e mente e corpo devono abituarsi ad un nuovo tempo.

Arriva quindi l’effetto del jat lag con il quale diventa difficile riprendere sonno e la solita vita.

Il fastidio del jat lag

Viaggio aereo jat lag rimedi
Problema jat lag-(Mr.Informatico.it)

 

Gli aeroporti sono affollati di turisti e persone che prenotano viaggi per andare a scoprire paesi oltreoceano come in America, Asia o Oceania dove la differenza col fuso orario con l’Europa si fa sentire.

Viaggi che causa la differenza temporale possono durare dalle 12 alle 16 ore e il tempo sembra non passare mai all’interno di un mezzo volante.

Ma come sappiamo le compagnie aeree cercano di garantire il massimo comfort attraverso la visione di film e di passare il viaggio nella totale tranquillità.

Ma cosa succede se quando si arriva a destinazione, non si riesce più a dormire? La causa è il jat lag, nominato pure “mal di fuso”, ovvero uno stato di leggero malessere che può essere avvertito a seguito di un lungo viaggio.

Come risolvere il jat lag?

Ad ogni pericolo o rischio c’è sempre una soluzione per cercare di risolvere fastidiosi problemi e grattacapi.

Quando si ritorna nel proprio paese, dopo un bel viaggio che ha attraversato orari e giornate diverse il ritmo circadiano non è più lo stesso.

Si fa fatica a prendere sonno, quando è notte non si dorme perché abituati al paese che abbiamo visitato e cambia tutta la prospettiva della nostra vita abituale.

Alcune compagnie aeree, quindi hanno avuto la geniale idea di creare delle “sceneggiature” all’interno dei velivoli.

È stato effettuato infatti uno studio da parte della compagnia aerea Qantas e l’Università di Sydney in cui si tenterà di trasformare le cabine aree con dei propri simulatori di alba e tramonto per abituare i viaggiatori a dormire e di conseguenza svegliarsi senza alterare il nostro ritmo e senza dover prendere necessariamente una pillola per dormire.

È un tentativo per abituare il cervello umano a non perdere l’abitudine in 20-25 ore di viaggio con cambi temporali all’interno degli abitacoli degli aerei. Funzionerà? In questo modo non si avranno problemi una volta che si tornerà a casa.

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