Addio cellulari: da cosa verranno sostituiti e da quando

Sembra quasi impossibile da pensare, visto che ormai fanno parte delle nostre vite, eppure c’è chi scommette che i cellulari spariranno.

Ragazzi dipendenti dai telefonini
Ragazzi dipendenti dai telefonini (Mr.Informatico.it)

Gli smartphone ormai fanno parte della nostra quotidianità. Negli ultimi decenni hanno drasticamente cambiato il nostro modo di comunicare, di interagire col mondo, di informarsi, di fare business, di vivere la propria quotidianità. Insomma, una rivoluzione totale come quella accaduta con l’introduzione dei telefonini raramente si era vista nel corso della storia contemporanea.

Siamo tutti dipendenti dal telefonino, inutile negarlo. Se da una parte questa dipendenza comporta diversi effetti negativi, in termini di tempistiche, in termini di stimolo cerebrale, ipnotizzandoci e facendoci vivere in una realtà virtuale, finta, dall’altra parte è quasi impossibile rinunciare alle comodità del telefono. Dentro questi apparecchi abbiamo tutta la nostra vita, e persino il nostro lavoro.

Gli smartphone potrebbero sparire in un prossimo futuro: questione di tecnologia

Smartphone con tantissime applicazioni
Smartphone con tantissime applicazioni (Mr.Informatico.it)

L’evoluzione della tecnologia ha portato all’introduzione sul mercato di telefoni sempre più complessi e ricchi di funzionalità. Ma, arrivati a questo punto, difficilmente si può andare oltre. E lo dimostrano i nuovi modelli di telefono messi in commercio, che magari comportano piccole caratteristiche in più, qualche miglioria, ma fondamentalmente restano tutti uguali.

È questa la critica mossa da tantissime persone nel mondo. Basti confrontare l’ultimo modello di iPhone o di Samsung, con i due o tre precedenti. Cosa cambia? Poco e niente. Magari una fotocamera più dettagliata, un po’ di spazio di memoria in più, ma le caratteristiche principali restano le stesse. Non c’è più la rivoluzione avvenuta una decina di anni fa, con l’introduzione del touch screen, delle App o del nuovo design.

Insomma, le caratteristiche tecniche sembrano aver raggiunto il massimo, ed è difficile prevedere ulteriori sviluppi rivoluzionari. Per questo motivo, alcuni esperti puntano sul futuro, grazie all’utilizzo di altre tecnologie che andranno a soppiantare quella dei telefonini di oggi. Ad esempio, secondo l’imprenditore Elon Musk, sta per iniziare una nuova era tecnologica. L’avvertimento di Elon Musk sciocca il mondo intero: “A breve..”.

La nuova era tecnologica annunciata da Elon Musk: l’installazione del chip nel cervello è realtà

Secondo Musk, il prossimo passo del genere umano sarà quello dell’impianto di un chip sottocutaneo, in grado di sostituire lo strumento fisico, dando modo di sfruttare la tecnologia grazie alle funzioni del cervello. Sembra assurdo da credere, eppure Neurolink è già realtà.

L’azienda di ricerca di Elon Musk è riuscita nella creazione del primo chip sottocutaneo. Elon Musk e Neuralink, cos’è in realtà il chip impiantato nel cervello di un paziente e a cosa serve: la spiegazione. Dallo scorso anno è in via di sperimentazione, il primo chip installato nel cervello ha dato esiti positivi, e a distanza di un anno si evidenziano i primi risultati concreti, anche se non senza qualche intoppo.

Il volontario che si è sottoposto all’installazione del chip cerebrale è un tetraplegico, oggi riesce a interagire con il computer usando semplicemente il pensiero. Aggiornamento incredibile sul primo paziente Neuralink: pazzesco quello che ha fatto tutta la notte.

In questo caso, il chip pensato da Musk è un’idea geniale che può facilitare la vita a tantissime persone che versano in difficoltà motorie. Un nobile intento, ma che potrebbe presto essere applicato anche alle persone in salute. Secondo quanto dichiarato di recente dall’imprenditore, il futuro è vicino: le persone inizieranno a installare il chip nel cervello, abbandonando definitivamente lo smartphone.

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