Dal prossimo anno dovremo dire addio all’identità digitale per come l’abbiamo conosciuta fino ad ora. Lo Spid sarà sostituito dall’It Wallet.
Se n’è parlato un po’ nei mesi scorsi come possibilità al quanto remato, ma adesso è cosa certa: l’identità digitale per come l’abbiamo conosciuta fino ad esso cambierà. O meglio cambierà il modo in cui potremo usarla; lo Spid va infatti in pensione, dopo appena pochi anni di attività, per lasciare spazio ad una nuova tecnologia.
Si tratta dell‘It Wallet, nuovo strumento che andrà a sostituire quelli fino ad ora utilizzati, lo Spid appunto ma anche la carta d’identità CIE. Un progetto triennale che si concluderà nel 2026 e finanziato con 102 milioni di euro del Pnrr. L’Italia sarà il primo paese a recepire, e lo farà anche con un anno di anticipo, la direttiva eurpea sull’European Digital Identity Wallet, un sistema che dal 2026 permetterà a tutti i cittadini dell’Unione di accedere ad un sistema di riconoscimento valido in tutti gli Stati membri. Un nuovo passo in avanti verso la digitalizzazione, insomma, ma come funzionerà questo portafoglio digitale e cosa conterrà?
It Wallet, dalla patente ai documenti tutto sarà a portata di click sugli smartphone
Gli smartphone si faranno sempre più scrigni preziosi. Già ad oggi contengono alcuni dei dati più importanti della nostra vita: numeri di telefono ovviamente ma pensiamo anche alle numeroso foto, i messaggi e ancor più i dati relativi alle informazioni bancarie che si possono ricavare dagli home banking, e così via.
A tutto questo dal prossimo anno si aggiungeranno anche gli altri documenti, quelli che fino ad ora abbiamo utilizzato in maniera “cartacea”. L’It Wallet conterrà anche la carta di identità come la patente e poi la tessera sanitaria o la carta europea della disabilità. Si potrà così anche viaggiare in Italia e nella zona Ue senza la necessità di portarsi dietro i documenti. L’importante sarà non perdere lo smartphone.
Le funzionalità dell’It Wallet saranno integrate nell’App Io, già utilizzata da milioni di italiani per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione. Per questo motivo anche il suo utilizzo resterà sempre gratis, a differenza invece dello Spid che poco dopo la sua introduzione è stato trasformato in un servizio a pagamento dalle varie piattaforme.
Con l’It Wallet sarà quindi possibile viaggiare, dimostrare la propria identità così come controllare tutta la documentazione relativa alla propria persona, si potrà poi accedere ai tanti servizi online come, ad esempio, il noleggio auto dove appunto bisogna presentare i documenti.
Quando inizierà la sperimentazione e l’avvio definitivo
La prima digitalizzazione di alcuni documenti digitali partirà già a partire dal prossimo luglio, mentre è fissata per settembre 2024 la prima fase di sperimentazione, momento dal quale l’It Wallet sarà messo a disposizione di un sempre più ampio numero di persone.
L’introduzione ufficiale sarà invece sarà a gennaio 2025, quando sarà possibile per tutti i cittadini scaricare l’ultima versione dell’App io e attivare l’It Wallet.