Sta per giungere la conferma che entro il 2024 anche lo SPID scomparirà per un accesso da effettuare in maniera diversa
La tecnologia ed il mondo digitale sono in continua evoluzione ed anche le varie applicazioni ed ingressi in cui c’è bisogno dei documenti cambierà.
Ci sta per salutare anche lo SPID, utile da tanti anni per poter certificare i dati e permettere l’ingresso in diversi siti. Di questo addio dello SPID se ne parlava già verso la metà del 2023 e la notizia sta per essere confermata anche perché l’Italia si vuol mettere al passo degli altri paesi europei, dove lo SPID non esiste più.
Secondo gli esperti, si tratterà di una vera rivoluzione, capace di tutelare nel migliore dei modi la propria privacy e sicurezza.
Chi sostituirà lo SPID?
Il sistema di entrata dello SPID, verrà ufficialmente sostituito da un nuovo sistema di portafoglio, chiamato IT Wallet.
È stata principalmente un’idea dell’Unione Europea quella di inserire definitivamente questo sistema, utile per gestire i servizi di registrazione e per l’accesso in rete in vari servizi, specialmente finanziari. Secondo alcune indiscrezioni, lo SPID verrà ufficialmente rimosso entro qualche mese con l’avvio dell’IT Wallet.
Grazie all’IT Wallet cambierà anche il modo di entrata che consentirà conservare e utilizzare i documenti digitali in modo semplice, veloce e sicuro all’interno dell’app IO.
Risparmio e novità
Uno dei particolari miglioramenti che si potranno ottenere grazie a IT Wallet sarà il risparmio di carta e plastica dei documenti, in modo da evitare gli smarrimenti e i furti, il portafoglio digitale permetterà anche di tagliare i tempi della burocrazia e rendere più facili servizi e riconoscimenti.
Lo Stato ha investito per questa novità digitale una cifra di circa 1,7 milioni di euro, secondo quanto stabilito dal sottosegretario al Senato lo Stato Alessio Butti.
Cosa sarà capace di fare IT Wallet? Questa nuova applicazione, potrà potrà raggruppare in una sola applicazione i propri documenti, dalla patente, alla tessera sanitaria fino alla carta d’identità digitale. Un sistema che velocizza in maniera netta ed evidente l’entrata anche in vari sistemi di rete.
Alessio Butti ha come principale obiettivo quello di poter raggiungere 42 milioni di italiani entro il 2025 che useranno il nuovo IT Wallet per poter rientrare tra i primi paesi d’Europa. Secondo il sottosegretario le previsioni l’IT Wallet dovrebbe essere pronta entro il 30 giugno, ma il traguardo potrebbe slittare a settembre.
Si potrebbe trattare di un nuovo passo verso la sicurezza personale, senza correre il rischio di perdere documenti dai propri portafogli o dalle tasche.