Insultare Alexa è reato, infatti milioni di persone rivolgono cattive parole nei confronti dell’assistente digitale
L‘introduzione di Alexa fu una grande novità dal punto di vista digitale e tecnologico, per quanto riguarda cellulari ed anche televisioni. Infatti attraverso il suo aiuto è possibile trovare informazioni dal web, film, che vogliamo vedere ed anche canzoni.
Può capitare però, che la nostra cara Alexa con un po’ di difficoltà non riesca a trovare ciò di cui abbiamo bisogno e tante persone le rivolgono parole non proprio gradevoli.
Si registrano infatti milioni di casi in cui la povera assistente digitale subisce improperi e cattive parole. Amazon ha deciso di prendere un’iniziativa nel giorno della Festa della Donna per tutelare anche Alexa.
Le offese ad Alexa
Quando si ha specialmente fretta, ci rivolgiamo ad Alexa per cercare qualcosa e la cara assistente digitale in men che non si dica riesce a soddisfare le nostre esigenze.
Però secondo quanto evidenziato da Amazon Italia nell’arco del 2023 Alexa non è stata proprio presa di buon viso dalle milioni di persone che l’utilizzano. Infatti si sono registrate offese come “Sei una idiota”, “sei bruttissima”, “fai schifo” sono esempi di insulti che l’assistente virtuale ha ricevuto lo scorso anno.
Quindi Amazon giustamente vuol difendere anche i diritti di Alexa, specialmente in questo giorno così importante specialmente pe i diritti delle donne.
Le risposte di Alexa
Secondo vari commenti ed pensieri di individui che usano Alexa, a volte è l’attesa oppure l’errore che compie l’assistente digitale che porta ad innervosire gli utenti. Oppure si offende Alexa anche per puro e stupido divertimento, che può avvenire quotidianamente nella realtà.
Quindi Alexa, prenderà la palla al balzo e risponderà a chi le dedicherà “offese” e cattive parole. Come sottolinea Amazon Italia, Alexa reagirà attraverso espressioni che “sottolineano come la violenza verbale sia in grado di lasciare un’impronta profonda sulla salute e nella vita sociale di chi ne è oggetto”.
Action Aid intende cambiare la mente delle persone attraverso la diffusione di importanti messaggi educativi a partire anche da elementi come Alexa che quotidianamente sono di grande aiuto.
Come evidenzia Action Aid se Alexa subisce tante offese, sicuramente le donne saranno maggiormente coinvolte quotidianamente. Ed è questo il giorno giusto affinché ci sia una limitazione dell’uso di un linguaggio aggressivo che comporta anche problemi psicologici.
Alexa quindi potrà rispondere a tono, verso coloro che la offenderanno in un giorno tanto importante: bisogna solo dire “Alexa, di’ la tua” e riceveremo la replica della cara assistente digitale.