Se hai appena acquistato un iPhone 15, ascoltando le novità dei prossimi dispositivi Apple potresti provare un pizzico di invidia.
Gli iPhone 15 sono stati forse i modelli più discussi tra quelli rilasciati negli ultimi anni da Apple. Molti utenti hanno lamentato la mancanza di reali innovazioni che giustificassero l’acquisto di questo nuovo dispositivo, che per la maggior parte delle caratteristiche è praticamente identico all’iPhone 14. Anche i dati di acquisto hanno confermato i dubbi degli utenti, con le vendite che sono partite a rilento in gran parte dei mercati principali, tanto che alcuni commentatori hanno definito gli iPhone 15 “i primi veri flop” dell’azienda.
E ora, gli appassionati che li hanno acquistati potrebbero ricevere la conferma dei loro dubbi: un’importante caratteristica, che molti si attendevano di vedere su iPhone 15, potrebbe invece arrivare sui prossimi modelli, gli iPhone 16, che con ogni probabilità saranno rilasciati nel prossimo mese di settembre. Se la notizia fosse confermata, sarebbe ancor più evidente che, per questi consumatori, un po’ di pazienza in più sarebbe stata molto utile.
Una svolta tecnologica a lungo attesa
La linea iPhone 16 di Apple sta facendo parlare di sé per una ragione molto specifica: la potenziale capacità di archiviazione. Secondo quanto riportato dall’insider yeux1122 e rilanciato dal portale 9to5Mac, l’iPhone 16 Pro e l’iPhone 16 Pro Max potrebbero arrivare con una capacità di storage di 2 TB, il doppio rispetto a quanto offerto fino ad ora dai modelli di iPhone. Questa rinnovata capacità potrebbe arrivare grazie all’innovativa tecnologia di memoria flash QLC (Quad-Level Cell).
2 TB di spazio consentono indubbiamente uno spazio di manovra inedito sulla maggior parte dei dispositivi. Gli utenti potrebbero essere in grado di conservare una quantità incredibile di foto, video in alta risoluzione, applicazioni e molto altro, senza mai preoccuparsi di raggiungere il limite dello spazio di archiviazione. Per i videomaker, i fotografi e chiunque lavori con file di grandi dimensioni, questa potrebbe essere una vera manna dal cielo.
Attualmente, Apple usa memoria TLC (Triple-Level Cell), ma il passaggio a QLC consentirebbe di aumentare notevolmente la capacità di archiviazione senza richiedere più spazio fisico. È una prospettiva eccitante, ma è importante notare che, al momento, si tratta ancora di voci.
Prima di lanciarsi in previsioni troppo ottimistiche, è bene ricordare che l’insider yeux1122, la fonte di queste informazioni, ha avuto un passato controverso, con molte previsioni indovinate ma altrettante che si sono rivelate errate. Per fare un esempio, era stato proprio lui a parlare di un iPhone 15 Pro da 2 TB, che poi non si è mai materializzato. Quindi, è bene prendere queste notizie con il giusto equilibrio tra entusiasmo e scetticismo.