Finalmente Apple smuove le acque per quanto riguarda i suoi diversi modelli di iPad. Dopo due anni di immobilismo sono in arrivo svariate versioni.
Gli iPad rappresentano una fetta importante degli introiti di Apple. In commercio dall’inizio del 2010, i tablet griffati dall’azienda di Cupertino hanno saputo attirare una porzione considerevole di utenza. In generale i dispositivi Apple come i Mac e gli stessi iPad rappresentano le piattaforme ideali per compiere certi tipi di lavori.
Ma anche per quanto riguarda lo svago, un iPad è quanto di meglio se ne possa trovare. Attualmente ci troviamo alla decima generazione, che comprende anche le diverse generazioni di iPad Air (fino alla sesta) e di iPad mini (fino alla quinta), oltre che di iPad Pro (fino alla settima).
Va detto che di novità ce ne sono state poco da alcuni anni a questa parte, per quanto riguarda questi specifici devices. Apple è sembrata limitarsi a consolidare la propria posizione sul mercato in merito alla fascia di tablet dal costo medio-alto.
Si va dai 200 euro in media per i prodotti ricondizionati fino anche ai settecento (ed anche più) euro per quanto riguarda l’esborso necessario per acquistare l’ultimo modello di iPad disponibile. Va comunque detto che sembra evidente come questi dispositivi non rivestano un ruolo centrale nelle strategie economiche e di marketing di Apple. Ma vale sempre la pena averne uno.
Qual è l’iPad più conveniente?
Che cosa conviene comprare? Quello che le nostre tasche ci possono offrire, ovviamente. E se non abbiamo particolare esigenze, potremmo anche rivolgerci a qualche modello di iPad precedente all’ultimo modello. Se però abbiamo una certa disponibilità e non stiamo più nella pelle di fare un grosso acquisto, allora potrebbe valere la pena aspettare un po’.
Infatti nei prossimi mesi Apple dovrebbe mettere in commercio addirittura otto modelli diversi di iPad, dopo due anni di totale immobilismo in merito. Di questi due saranno presumibilmente economici e disporranno della connettività cellulare in una versione mentre ne saranno sprovvisti nell’altra.
Tali modelli dovrebbero montare il chip A16, che è installato di serie negli iPhone 14 Pro e Pro Max. Secondo indiscrezioni, la messa in commercio di questi modelli di iPad dovrebbe partire alla fine dell’anno. Poi ci saranno due modelli di iPad mini di settima generazione (sempre con e senza connettività cellulare rispettivamente) con chip A17 (presente invece negli iPhone 15 Pro e Pro Max).
E poi a Cupertino avrebbero progettato anche ben quattro modelli di iPad Pro, con chip M5 e di dimensioni di rispettivamente 11 e 13 pollici, sempre due con connettività cellulare e due senza. Questi quattro modelli – in arrivo nel giro di pochi mesi – andrebbero a soddisfare esclusivamente le esigenze di chi vuole lavorare avvalendosi di un dispositivo più comodo e versatile rispetto ad un pc, ma dalle prestazioni analoghe.
Si parla di altri cambiamenti importanti per tutte le versioni di iPad.