Un nuovo motore di ricerca sta per arrivare nel mondo grazie a OpenAI ed è pronto a insidiare il primato di Google
Una nuova era è cominciata ed è quella in cui si affaccia l’Intelligenza Artificiale che sta interessando ogni settore, ambito e disciplina nel mondo. Il tema è quello di poter utilizzare questo incredibile strumento innovativo per migliorare e sviluppare aspetti prima ignoti e inarrivabili.
Anche la rete vede l’approssimarsi di nuove opportunità di implementazione e potenziamento grazie all’enormi potenzialità che l’Intelligenza Artificiale apre e promuove. Con le ultime innovazioni portate dall’IA anche i motori di ricerca potranno comprendere con più facilità le esigenze degli utenti e creare connessioni immediate con chi pubblica i contenuti sul web.
Una nuova era con l’IA
L’applicazione dell’Intelligenza Artificiale al mondo di Internet e dei motori di ricerca è in odore di una vera e propria rivoluzione concettuale. Utilizzando gli algoritmi si potrà rispondere con maggiore efficacia alle necessità di chi naviga sulla rete, arrivando addirittura a prevedere e anticipare le tendenze, grazie alla capacità di raccogliere e elaborare informazioni.
La sfida è stimolante e molti colossi del web si stanno adoperando per arrivare ad una svolta in questo settore. In questo momento il leader di settore è l’inarrivabile Google che padroneggia sul web come miglior motore di ricerca coprendo circa il 90% del mercato. Ma i rivali stanno alzando la testa e provando a scalzarlo dal piedistallo.
Un nuovo motore di ricerca insidia Google
Si parla già da un pò di un possibile arrivo di un nuovo motore di ricerca che andrebbe a insidiare la supremazia incontrastata di Google. OpenAi ci sta provando e pare sia a buon punto per lanciare un nuovo nato basato su ChatGpt. Il mese del lancio potrebbe essere proprio maggio e si vocifera che siano riusciti a trovare un ottimo livello di ricerca di informazioni e siano pronti a dare del filo da torcere a Google.
Le conferme arrivano dai movimenti attuati da Microsoft con ingenti investimenti nella società di Sam Altman, coalizzandosi per mettersi in gioco e sfidare Google. Un altro indizio vede la registrazione di un nuovo dominio con denominazione search.chatgpt.com a sigillare la possibile impresa. Una mossa tesa a rafforzare il posizionamento sul web e reclamare un proprio spazio di manovra per Bing.
Non sarà certo una passeggiata intaccare un colosso come Google, ma ci stanno sicuramente provando. In pratica grazie all’Intelligenza Artificiale si potrà arrivare a potenziare il settore delle ricerche online e la competizione si fa sempre più serrata. La stessa Apple si sta muovendo in tal senso trattando con OpenAI, secondo quanto comunica Bloomberg, per integrare ChatGpt sui propri smartphone.