Internet sotto l’attacco globale di pirati informatici. Molti i siti fuori uso negli Stati Uniti soprattutto fra le 18.00 e le 19.00 di venerdì 21 ottobre. Adesso la situazione sembra essere tornata alla normalità
Venerdì 21 ottobre a seguito di un attacco hacker globale di tipo DDoS, moltissimi siti internet sono risultati irraggiungibili per ore. Fuori uso anche molti siti europei. I pirati informatici hanno voluto colpire la società statunitense Dyn, fra le principali fornitrici al mondo di servizi dns, per tradurre i nomi dei siti web in indirizzi IP. I servizi online e le applicazioni mobile hanno subito rallentamenti, funzionando a singhiozzo soprattutto fra le 18.00 e le 19.00. La situazione adesso sembra essere tornata alla normalità. Fra gli altri siti che hanno smesso momentaneamente di funzionare ci sono anche Twitter, Spotify, CNN, Reddit, eBay, PayPal e Yelp.
Attacco hacker: servono migliori sistemi di sicurezza informatica
Il presidente dello ‘Sportello dei Diritti’ Giovanni D’Agata ha spiegato che “i problemi sono stati particolarmente marcati negli Stati Uniti e in Europa”. D’Agata ritiene fondamentale l’implementazioni di migliori sistemi di sicurezza informatica e maggiore collaborazione tra le forze di polizia postale di tutto il mondo, stante l’indubbia transnazionalità del fenomeno dell’hacking.