L’INPS è un ente pubblico che eroga servizi ai cittadini: come accedere all’APP senza avere lo SPID? Tutte le alternative.
L’Istituto nazionale della previdenza sociale, conosciuto in Italia con l’acronimo INPS, è l’ente previdenziale che offre servizi ai cittadini. Sottoposto alla vigilanza del ministero del lavoro e delle politiche sociali, è stato fondato nel 1898. La principale attività dell’INPS è quella di erogare le pensioni o le altre prestazioni previdenziali a tutti gli aventi diritto. In particolare, quindi, effettua la liquidazione delle: pensioni di vecchiaia, pensioni di anzianità, pensioni di invalidità, pensioni di reversibilità, pensioni di inabilità. L’Istituto si occupa anche di altre prestazioni di sostegno al reddito familiare, fornendo indennità alla disoccupazione, alla malattia, alla maternità, al nucleo familiare (si pensi all’Assegno Unico Universale).
L’INPS, poi, effettua anche interventi per fondo di garanzia TFR; per cassa integrazione e per la mobilità. Come se tutto ciò non bastasse, l’INPS gestisce anche le visite mediche di controllo per i lavoratori privati e fornisce servizi per compilare, formulare o dichiarare il proprio ISEE. Nel mondo moderno, tutti questi servizi vengono messi a disposizione dei cittadini attraverso un sito internet o un’applicazione facilmente scaricabile sullo smartphone, sul tablet o sul pc. Per entrare nella propria Home, serve però un metodo per l’autenticazione. La maggior parte delle persone tende ad usare lo SPID: ma quali sono le alternative valide al Sistema Pubblico di Identità Digitale?
Autenticazione SPID: tutte le valide alternative allo SPID
Per entrare in applicazioni delicate e personali come quella dell’INPS servono sistemi potenti per l’autenticazione. Fino a qualche tempo fa, quasi tutti utilizzavano lo SPID. Tale sistema, tuttavia, potrebbe ben presto salutarci: il Governo spinge per avere l’IT Wallet a cui va sommato un portafoglio digitale europeo. Ma cosa possiamo utilizzare per entrare nell’app dell’INPS? Accedendo all’area personale sarà possibile verificare provvedimenti, verbali di visite, certificati medici, simulatori per il calcolo di importi, bonus disponibili per il proprio Indicatore Economico. Presenti poi altri servizi come il Riscatto di Laurea e i contributi per il Lavoro Domestico.
Per fare l’ingresso nel MyInps è possibile utilizzare la Carta di Identità Elettronica. Il documento ha sostituito la vecchia carta d’Identità cartacea e presenta dei codici PIN e PUK associati che garantiscono grande sicurezza. Per usare la CIE, ricordatevi di istallare l’apposita App che vi faciliterà i compiti (se non avete un lettore Rfid, ricordatevi che è possibile usufruire della tecnologia NFC. Altro metodo alternativo è quello di usare la Carta Nazionale Dei Servizi: questo documento moderno ha riunito le tessere sanitarie e il codice fiscale in un’unica carta elettronica. Serve però un lettore adatto per leggerla. Se non siete bravi con i dispositivi elettronici, ricordate che potete fare una delega dell’identità digitale: con questo metodo (ci sono gli appositi moduli sul sito) delegherete l’uso della vostra pagina personale ad altre persone.