Quando si parla di Intelligenza Artificiale in molti pensano che presto soppianterà il lavoro umano, ma nel frattempo possiamo usarla così.
L’Intelligenza Artificiale (AI) si sta diffondendo sempre di più e con la sua diffusione le questioni connesse a questo tipo di tecnologia aumentano. In molti temono ad esempio che l’AI soppianterà il lavoro umano, mentre alti vi vedono un enorme potenziale, un’occasione per concentrare i nostri sforzi cognitivi su nuove questioni, mentre l’AI fa il lavoro che eravamo abituati a fare noi.
Tra questi ultimi figurano sicuramente due colossi dell’informatica, Bill Gates di Microsoft e Sam Altman, CEO di OpenAI. E in effetti l’AI sta rivoluzionando le cose. In ambito sanitario, ad esempio, essa ha reso i processi diagnostici e terapeutici molto più efficienti e sta aiutando i chirurghi durante le delicate operazioni che sono abituati a fare.
ChatGPT: un importante alleato nella vita di tutti i giorni
Nella vita di tutti i giorni, invece, l’AI si usa soprattutto in ambito lavorativo o nello studio: spesso usiamo ChatGPT per aiutarci nei compiti, oppure per ottenere idee e informazioni da rielaborare sul lavoro. E in effetti 3 usi che possiamo fare di ChatGPT sono particolarmente interessanti e spendibili nella vita quotidiana.
Questa AI, in effetti, è in costante aggiornamento, al fine di rendere l’interazione uomo-macchina più realistica e anche più produttiva. Proprio nelle ultime settimane, ad esempio, l’aggiornamento GPT-4 Turbo ha convinto milioni di utenti grazie alle nuove funzionalità. Ma allora come sfruttarlo?
3 modi di sfruttare l’AI: idee regalo, informazioni specifiche e brainstorming
Un’idea potrebbe essere quella di farci aiutare con la scelta dei regali. Molto spesso ci capita di essere a corto di idee, invece ChatGPT potrebbe metterci di fronte a una lunga lista di validi suggerimenti, se giustamente indirizzata. Potremmo chiederle proposte per un amico appassionato di trekking, oppure per un appassionato di vini o cucina.
In secondo luogo l’AI si può usare per ottenere informazioni anche molto specifiche su domande che ci poniamo e a cui su Google, magari, non troviamo risposta. Chiacchierando con ChatGPT ad esempio potremmo domandare: “quanti pannelli solari ci vogliono per eguagliare la produzione di una pala eolica?” e sperare in una risposta più esaustiva e comprensibile di quelle che troviamo sul web.
Infine ChatGPT può essere un alleato importante nel processo di brainstorming. Poniamo ad esempio di voler avanzare delle proposte sul lavoro: potremmo andare da ChatGPT e chiedere “idee su gite scolastiche da far fare a bambini delle elementari“, oppure “suggerimenti su progetti di scienze per studenti di liceo“. I risultati potrebbero essere a dir poco interessanti e magari ispirarci a fare sempre meglio nella vita e sul lavoro!