Solitamente siamo noi, che tendiamo a “bloccare” utenti che ci infastidiscono su Whatsapp. E se capitasse a noi?
WhatsApp dal 2014 ha stravolto la quotidianità dei cittadini del mondo, questa nuova applicazione di messagistica istantanea capace di comunicare non solo con messaggi scritti ma anche con video, foto e specialmente audio.
Velocizzare le comunicazioni, creare gruppi di amici, per uscite, partite e specialmente lavoro. Ma attraverso WhatsApp possono giungere anche fastidiosi da chi non conosciamo o da chi vuol intraprendere delle chiacchierate che noi non abbiamo intenzione di fare.
Attenzione però, può capitare che i fastidiosi potremmo essere anche noi: infatti tante volte i nostri numeri risultano bloccati. Perché? Da chi? Come possiamo sapere chi ci ha inibito?
Anche noi siamo stati bloccati?
Whatsapp è diventata popolare ormai da 10 anni, grazie all’invenzione di Mark Zuckerberg che creò questa fantastica applicazione di messagistica istantanea che a volte però può anche recare molestie e seccature.
Una delle richieste che sono sempre più pressanti da parte degli utenti è la tutela della propria privacy: infatti sono tanti i casi in cui giungono messaggi da persone estranee che non hanno proprio intenzione di comunicare.
Forse senza accorgercene potremmo essere noi a dar fastidio, che intendiamo solamente iniziare una semplice chiacchierata con un amico o amica che invece non ci considera tale.
Come è possibile sapere se un utente ci ha bloccato e non intende più parlare tramite WhatsApp?
Come scoprire se siamo stati bloccati?
I continui aggiornamenti da parte di Meta l’impresa statunitense che controlla i servizi di rete sociale Facebook e Instagram, i servizi di messaggistica istantanea WhatsApp è ormai capace anche di scoprire se anche il nostro numero è stato fermato.
Vogliamo sapere da chi? Non è alquanto difficile: Prima di tutto rechiamoci sulla sua pagina del profilo utente, in seguito bisogna controllare due funzioni: prima di tutto l’immagine personale e se manca la foto e non si visualizza è probabile che l’utente abbia deciso di bloccarci.
Un’altra cosa da verificare è lo stato di WhatsApp: se non appaiono scritte significa che la persona che abbiamo nei contatti ha deciso di alzare un muro e non parlare più con noi.
Di questo punto, qualsiasi messaggio che noi inviamo non gli giungerà, e non appariranno le due spunte blu in basso a destra.
Diversa invece è la situazione se questa persona condivide un gruppo con noi: se scriviamo, può leggere i nostri messaggi.
Facciamo caso, che incontrassimo l’utente che ci ha bloccati su Whatsapp: vale la pena salutarla per strada? Mistero.