Computer portatile o fisso, quale la scelta migliore da fare in fase di acquisto? Andiamo ad analizzare tutte le variabili da tenere presente e tutti i dettagli da prendere in considerazione.
Anche se negli ultimi anni smartphone tablet ed altri dispositivi hanno catturato le attenzioni generali, sostituendo in alcuni casi anche i PC, dobbiamo dire che il mercato dei computer resta sempre vivo ed attivo, a differenza di quanto si possa immaginare. Non solo per scopi privati, sono centinaia le aziende in Italia interessate a questo settore.
Anche se in questo caso uno dei dilemmi principali che può manifestarsi è quello della scelta di un PC portatile o fisso. Quale la migliore? All’apparenza tanti utenti sembrano optare per la prima tipologia, ma allo stesso tempo c’è da dire che questa decisione appare davvero poco scontata con le valutazioni che richiedono attente riflessioni in fase di acquisto.
PC portatile o fisso, una scelta difficile
Prima di entrare nel merito della discussione e renderci conto su quale delle due tipologie ci possiamo dirigere, dobbiamo innanzitutto capire a cosa ci servirà il nostro PC. Quindi innanzitutto il motivo, che può essere quello per esigenze di lavoro o studio e soprattutto per la tipologia della stessa mansione che andremo a svolgere.
Una volta schiarite le idee possiamo andare ad analizzare le caratteristiche, partendo dalla portabilità e flessibilità. In questo caso non ci sarà partita, perché appunto andremo verso la scelta del dispositivo portatile che ci consentirà di poterci adattare a qualsiasi soluzione che sia esterna all’ufficio (qui troverete delle soluzioni a delle possibili criticità che riguardano i vostri PC).
Andando però a valutare le due tipologie di macchine, non possiamo non dire che esistono anche dei mini PC fissi molto compatti che assomigliano molto a dei veri portatili, pur mantenendo le caratteristiche di uno strumento non mobile. Per quel che invece i dettagli tecnici è indubbio che un PC fisso sia più “completo” rispetto ad uno portatile.
Innanzitutto per prestazioni superiori garantite da processori più potenti, ma anche schede grafiche importanti e un sistema di raffreddamento migliore, il che li rende adatti per compiti più intensivi. Non che i portatili siano nettamente inferiori per prestazioni, ma sta di fatto che in tanti potrebbero optare per la prima scelta.
I consumi fanno la differenza nella scelta finale
Quindi possiamo tranquillamente dire che anche i moderni portatili ci possono garantire prestazioni importanti, così da non farci prendere ancora una decisione definitiva su quale possa essere la scelta migliore da fare. Per dare una soluzione finale si possono prendere in considerazione altri due parametri: i consumi e il prezzo.
Nel primo caso è evidente che avere maggiore potenza porterà a consumare di più i dispositivi, in particolar modo i portatili che potrebbero avere degli impatti pesanti sulla batteria a differenza di quello che invece accade con i PC fissi. Anche la soluzione alimentazione con cavo andrebbe a snaturare il portatile, quindi possiamo dire che a questo punto del discorso il fisso garantisce questa opzione in più (qui abbiamo parlato di altre soluzioni interessanti per i computer).
E andiamo adesso al prezzo, che potrebbe sembrare un dettaglio soggettivo ma anche relativo ad un budget che si intende spendere. Possiamo dire che da un lato un fisso ci garantisce un ottimo rapporto qualità prezzo e prestazioni ma dall’altra parte si dovranno prendere in considerazione altre spese per le periferiche, partendo da mouse e tastiera senza dimenticare il monitor.
Insomma, pur arrivando a questo punto non possiamo dare una risposta oggettiva, perché la scelta dipenderà essenzialmente da tanti fattori che possono far propendere la bilancia da una parte o dall’altra.