Dichiarazione dei redditi, finalmente è arrivato il 730 semplificato, i contribuenti adesso potranno usufruirne, tutti i cambiamenti previsti per gli italiani.
Tra poco sarà il momento di presentare la dichiarazione dei redditi, la data di scadenza è fissata al 30 settembre 2024. Ad avere l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi, è ogni cittadino che nell’anno fiscale di riferimento ha percepito redditi e non rientra nelle categorie esonerate secondo la normativa. Se non si presenta la dichiarazione il contribuente potrebbe essere soggetto a sanzioni amministrative o penali. Trascorsi 90 giorni dalla scadenza la somma potrebbe lievitare e si potrebbe andare incontro a molti problemi.
Dichiarazione dei redditi, arriva il modello 730 semplificato
Ormai dal 30 aprile è stato messo a disposizione degli italiani il modello 730 semplificato, in questo modo sarà possibile presentare la dichiarazione dei redditi in maniera precompilata. I modelli sono pensati per i lavoratori dipendenti e per i pensionati, ma anche per i percettori di redditi assimilati. Attraverso la presentazione semplificata della dichiarazione dei redditi precompilata, l’agenzia delle entrate, ha messo a disposizione del contribuente diverse informazioni.
I dati potranno essere confermati o modificati dal soggetto interessato. Questa nuova tipologia di modello è appunto semplificata. Il cittadino non dovrà più occuparsi di riconoscere quadri, righi e codici, ma sarà guidato fino alla fine, il nuovo 730 infatti è strutturato con un’interfaccia più intuitiva e parole semplificate.
Modello 730 semplificato è una vera e propria rivoluzione
Per poter consultare il modello 730 semplificato bisognerà accedere all’area riservata del sito dell’agenzia delle entrate con le proprie credenziali. Sarà possibile accettare o modificare i propri dati a partire dal 20 maggio, stando ai dati le informazioni trasmesse per il 2024 sarebbero circa 1 miliardo e 300 milioni. I dati più frequenti riguarderebbero le spese sanitarie, i premi assicurativi, le certificazioni uniche, i bonifici per ristrutturazione e gli interessi sui mutui.
Oltre che accedere personalmente, sarà possibile anche delegare un familiare o una persona di fiducia che potrà accedere alla propria area riservata. In alternativa è possibile inviare una PEC o formalizzare la richiesta attraverso l’ufficio dell’agenzia. Da quest’anno inoltre c’è la possibilità per chi presenta il modello 730 prima di inviare la dichiarazione, di selezionare la voce nessun sostituto. In questo caso si potrà ricevere direttamente dall’agenzia delle entrate un rimborso. Se nella dichiarazione dovesse emergere un debito, il contribuente può effettuare il pagamento attraverso l’applicazione online, ciò sarà possibile addebitando la somma nell’F24. Sarà inoltre possibile anche stampare l’F24 e procedere con il pagamento standard.