Quel che accade nell’ultima puntata di “Doraemon” continua a sorprendere i telespettatori: ecco come finisce l’anime giapponese.
Nell’ultima puntata dell’anime giapponese ideato da Fujiko Fujio una rivelazione cambia completamente la percezione degli spettatori. Tutti coloro che hanno assistito fino a quel momento alle avventure del piccolo Nobita Nobi, e del suo gatto “spaziale” Doraemon, sembrano avere dei dubbi sulla veridicità della loro amicizia.
Dal titolo “Il ripetitore della realtà“, l’ultima puntata dell’anime giapponese si conclude, dapprima, con un’anticipazione della vita futura di Nobita Nobi. Il ragazzo, dopo essere stato ascoltato, aiutato e compreso per decine di episodi dal gatto robot sembra essere sul punto di dover dire addio al suo robotico migliore amico.
Doraemon, come finisce l’anime giapponese?
Sebbene alcune delle puntate dell’anime siano rimaste inedite fino ad oggi, la storia del gatto spaziale e del suo amico umano ha continuato ad esistere e ad appassionare piccoli e grandi di tutto il mondo anche con il passare del tempo. Dal 1973, anno della prima apparizione televisiva di “Doraemon”, le trasposizioni dell’anime hanno iniziato a susseguirsi divenendo sempre più numerose.
Se di recente Nintendo Switch ha inaugurato l’esclusiva di “Pokemon Violetto”, “Doraemon” sarebbe approdato molto tempo addietro anche sul grande schermo quanto nel ludico universo dei videogiochi. Grazie ai film dedicati al gatto spaziale bianco e blu l’immaginario connesso alla sua figura e a quella dei suoi amici ha continuato ad ampliarsi senza sosta, specialmente negli ultimi anni.
Ma torniamo al precedente quesito: cosa accade di tanto eclatante nell’ultimo episodio dell’anime da destare tanta sorpresa nell’animo dei suoi spettatori? Vediamo di scoprirlo insieme analizzando quel che accade ne “Il ripetitore della realtà”.
Doraemon, cosa succede a Nobita nell’ultimo episodio dell’anime
Nell’ultimo episodio di Doraemon si presenta il futuro di Nobita Nobi. Nobita, svincolatosi da alcuni problemi affrontati nel corso degli episodi (grazie anche al sostegno del suo amico robotico) è riuscito a realizzare il suo sogno più grande. Quello di sposare la gentile e coraggiosa Shizuka Minamoto e di divenire un ingegnere. Ma cosa è successo, nel frattempo, al gatto spaziale?
Se ne i “Pokemon” Ash e Pikachu non sono più i protagonisti principali con il passare del tempo, una simile situazione sembra verificarsi anche in “Doraemon” nell’episodio conclusivo dell’anime. Doraemon, infatti, che è stato sempre presente nell’infanzia di Nobita sembra essersi distaccato dal protagonista dell’anime nell’età adulta, pur essendo stato il principale veicolo per la realizzazione dei suoi sogni.
Dopo alcune versioni contrastanti, derivati principalmente dalla scomparsa del suo autore, la casa editrice dell’anime ha voluto fornire un finale esaustivo agli spettatori dell’anime, approfondendo il ruolo di Doraemon nel futuro di Nobita. Doraemon partecipa alle nozze di Nobita mostrando la sua gioia per essere riuscito ad aiutare il suo amico.