Non uno ma addirittura due videogames di Dragon Ball. A Sparking! Zero si aggiunge un altro gioco che riguarda Goku, Vegeta e gli altri personaggi del maestro Toriyama.
Dragon Ball è diventato un brand molto amato e conosciuto in tutto il mondo. Esattamente come i Pokemon, anche la celebre creazione del compianto maestro Akira Toriyama ha saputo affermarsi su più media, conquistando milioni di appassionati tra manga, anime, lungometraggi e videogiochi.
Le trasposizioni videoludiche di Dragon Ball sono state numerose, se ne contano almeno una ottantina con titoli disseminati sulle più disparate console uscite negli ultimi trent’anni. Tra i più recenti, degno di menzione è Dragon Ball Fighterz, che presenta un roster eccezionale con decine e decine di personaggi e richiede una tecnica ed una dedizione profondi per potere essere padroneggiato al massimo.
La risposta dei fan sui prodotti firmati Dragon Ball, per quanto riguarda il mercato dei videogames, è sempre stata ottima. Altrimenti non avremmo avuto tutti questi titoli a disposizione. I più recenti sono il già citato Fighterz, Dragon Ball Z: Kakarot, Dragon Ball Xenoverse 2 e Dragon Ball: Sparking! Zero, che uscirà il prossimo 8 ottobre su Playstation 5, Xbox Series X|S e pc Windows.
Ma Bandai Namco, che è il distributore mondiale dei prodotti a marchio Dragon Ball e che ne detiene in pieno i diritti, ha rivelato la futura uscita di un altro videogioco relativo a Goku e compagni. La compagnia orientale ha svelato quelli che sono i dettagli in proposito.
Dragon Ball,non solo Sparking! Zero: Bandai Namco svela anche un altro videogame
L’altra produzione in parallelo è rappresentata da Dragon Ball: Project Multi. Si tratta di un MOBA, un battle arena online multigiocatore quattro contro quattro. Uscirà soltanto su Steam e su device mobile ed è previsto subito dopo Ferragosto per quanto riguarda una sessione di test regionale.
Questo videogioco, Dragon Ball: Project Multi, sarà disponibile in particolare anche per Android ed iOS. Il test di prova sarà utile sia per provare la tenuta dei server (che non sempre hanno brillato in passato) che per saggiare come l’utenza risponderà a questa produzione in termini di gradevolezza.
Il test andrà avanti dal 20 agosto al 3 settembre. In quanto a giocabilità, ci troviamo nello stesso terreno dei vari League of Legend e Pokemon Unite. Anche Project Multi sarà un MOBA di stampo classico, che poggerà molto sul carisma dei suoi protagonisti.
Va anche detto che quello di Dragon Ball: Project Multi non sarà un titolo definitivo. I personaggi del roster saranno estrapolati dalla serie “Dragon Ball Super”. E purtroppo lo stress test non prevede l’Italia tra i territori scelti da Bandai Namco.
Lo stesso si svolgerà invece nei seguenti Paesi: Francia, Germania, Gran Bretagna, Canada, Stati Uniti, Giappone, Taiwan e Corea del Sud. Non è escluso comunque che ciò possa avvenire in altre nazioni, Italia inclusa, nei prossimi mesi.
Riguardo al celebre manga/anime, vi siete mai chiesti perché Goten e Trunks non partecipano al torneo del Potere? E perché Vegeta viene sempre sconfitto? Lui che è il Principe dei Saiyan, non ha neanche mai raggiunto il livello 3 di Super Saiyan, tra l’altro. Ma non si discute il fatto che sia uno dei personaggi più popolari ed amati della saga a livello globale.