Grazie al trucco dei due smartphone per i genitori, si potrà risparmiare una fortuna e tenere sempre sott’occhio i propri figli.
Il ruolo dei genitori negli ultimi anni si è complicato notevolmente per l’avvento della tecnologia. Con i bambini che già dalla tenera età iniziano a smanettare con dispositivi come smartphone e tablet. E senza un controllo completo, il rischio che questi entrino nel mondo del web e siano vulnerabili ad ogni tipo di minaccia è reale. Ecco perché è sempre bene applicare tutti i metodi del caso per una protezione totale.
Ci sono però anche altri risvolti positivi legati all’avvento della tecnologia per i genitori. Con piccoli vantaggi di cui si può godere soprattutto quando si ha un bebè da accudire. Avete mai sentito parlare dei baby monitor? Si tratta di schermi per poter sorvegliare vostro figlio quando si trova in un’altra stanza, senza che dobbiate essere presenti fisicamente. I costi per acquistarne uno sono però molto onerosi, ecco perché potreste pensare di provare con questo trucco dei due smartphone.
Il trucco dei due smartphone: così i genitori risparmiano tantissimo
Se state valutando la possibilità di acquistare un baby monitor per sorvegliare vostro figlio ma i costi vi hanno frenato, allora questo comodo trucco vi tornerà utilissimo. Grazie all’ausilio di due smartphone, avrete modo di godere di una sicurezza totale senza dover spendere nulla o quasi.
In particolare se già avete un telefono che non utilizzate più e che sta prendendo la polvere in un cassetto, è tempo di tirarlo fuori e dargli una seconda vita. Posizionatelo nella stanza dove si trova il bimbo che dorme, avviate una videochiamata col vostro smartphone e il gioco è fatto. Assicuratevi di aver disattivato l’altoparlante, così da poter ascoltare il bebè senza rumori che potrebbero svegliarlo.
Esistono anche diverse app che fanno al caso vostro e che potrebbero fornirvi vantaggi ulteriori. Come per esempio Faeber Baby Monitor, un servizio che vi invierà avvisi istantanei tramite messaggio quando il bambino piange. Potete selezionare il tipo e il livello di sensibilità del microfono, così da avere tutto sempre a portata di mano. O anche Third Eye, un altro servizio simile gratuito che riesce a condividere in streaming in tempo reale sia il video che l’audio che sta venendo catturato dal secondo telefono posizionato in camera. Così avrete un baby monitor pronto all’uso a costo zero.