Il mondo dei videogiochi è in continuo fermento e giunge una notizia che non farà proprio piacere ai tifosi dell’Inter per Ea Sport FC 25
I videogiochi che riproducono il pianeta del calcio sono tra quelli più utilizzati e presenti sul mercato con incassi milionari che toccano sempre grandi cifre.
Uno di questi è Ea Sport, che grazie agli accordi che ottiene con le società e le squadre che devono dare i diritti alle immagini replicano in modo fedele stadi, maglie e volti dei calciatori protagonisti.
C’è un caso che riguarda una squadra italiana, protagonista di questa stagione che sta per terminare. Cosa succede?
Ea Sport FC 25, Inter cambia nome
Il campionato di Seria A 2023-2024 è stato totalmente dominato dall’Inter di Simone Inzaghi, che se vincesse le ultime due gare che restano può toccare il record di punti, ossia 98.
Dall’anno prossimo quindi sulle maglie nerazzurre apparirà la fatidica seconda stella, vero obiettivo richiesti dai tifosi dall’inizio della scorsa stagione.
Ma c’è un caso particolare che sta facendo discutere i fan dell’Inter: da anni ormai i videogiochi replicano in maniera quasi perfetta tutte le squadre del mondo per poter divertirsi attraverso le console, come ad esempio la Playstation. Da quest’anno l’Inter cambierà nome: essa si chiamerà Milano Calcio, non proprio il massimo per i fedelissimi nerazzurri.
Accordo con la Konami
Questo cambiamento ha alcune basi a partire 2022, quando la Konami raggiunse un accordo con la società nerazzurra che dava esclusività a eFootball per il nome e il logo della squadra a partire dal mese di luglio del 2024. L’Inter ha raggiunto con 45 milioni un accordo che non vedrà lo stemma ufficiale nel gioco.
La licenza ufficiale dell’Inter cambierà e con essa la maglia e la bandiera che vedrà sempre i colori tipici nerazzurri ma con una stella centrale sullo stemma. L’Inter inoltre non giocherà neanche al “Giuseppe Meazza” bensì in uno stadio generico. Non proprio il massimo.
Ma questo discorso non vale solamente per il club che ha appena vinto lo Scudetto. Infatti in Italia anche altre società non hanno raggiunto gli accordi commerciali previsti e queste sono l’Atalanta, la Lazio il Napoli e la Roma.
Queste squadre prenderanno i nomi di Latium, Bergamo Calcio, Napoli FC e Roma FC. Si tratta sempre di una questione di accordi e di incassi se le società ufficiali non lasciano i diritti di immagine i produttori di questi giochi inventeranno dei nomi che nella maggior parte dei casi non piaceranno mai ai fedelissimi ed ai tifosi dei loro club.
Sui social già traspare delusione da parte dei tifosi della Beneamata che dovranno giocare con un nome diverso con la loro squadra.