Esiste un metodo infallibile per rendere la casella di posta elettronica Gmail molto più pulita e ordinata. Ecco cosa fare per riuscirci.
Le caselle di posta elettronica sono senza dubbio le più utilizzate durante la quotidiana navigazione su internet. Ogni giorno gli italiani inviano infatti 940 milioni di mail. Secondo l’Email Marketing Experience Report, ogni utente che possiede un indirizzo di posta elettronica riceve mediamente 30 messaggi al giorno. Questi numeri evidenziano quindi l’enorme flusso di dati digitali che quotidianamente naviga in rete. Tuttavia, il servizio di posta elettronica più utilizzato in assoluto è sicuramente Gmail, poiché possiede 1,5 miliardi di utenti attivi in tutto il mondo.
Ad ogni modo, uno dei problemi più importanti del servizio email è il disordine: la casella di posta risulta infatti piena di messaggi. Esiste fortunatamente un trucco per rimediare.
Il trucco che rende la casella di posta più ordinata
Tutte le caselle di posta elettronica si riempiono quotidianamente di mail, alcune delle quali sono purtroppo messaggi pubblicitari o spazzatura che provengono da indirizzi sconosciuti. Questi ultimi sono solitamente chiamati “spam”, poiché fanno parte della cosiddetta junk mail, che in italiano significa “posta indesiderata”. Cosa fare allora per eliminare automaticamente questi messaggi spazzatura? In realtà, il servizio gratuito Gmail offre già la possibilità di cancellare in modo automatico la famosa spam, attraverso dei sistemi di rilevamento appositi. In questo caso, l’utente non deve compiere nessuna azione, i messaggi indesiderati vengono infatti riconosciuti dal sistema e inviati in una casella chiamata “spam”.
Bisogna inoltre ricordare che Google lavora costantemente per migliorare i sistemi di rilevamento delle junk mail, attualmente il servizio gratuito di posta elettronica è infatti molto più efficiente rispetto al passato. Tuttavia, gli utenti devono ricordarsi di eliminare definitivamente tutte le mail presenti nella casella “spam”, poiché il loro peso riduce lo spazio di archiviazione. Un altro consiglio è quello di controllare quotidianamente se nella posta in arrivo sono presenti delle mail sospette: talvolta, i filtri impostati da Google non sono sufficienti a fermare le junk mail.
Qualora i messaggi spazzatura venissero trovati nella lista delle mail in arrivo, gli utenti dovrebbe segnalarli come spam prima di eliminarli. E non solo: alcune persone scelgono di interrompere l’arrivo di determinati messaggi cliccando su “annulla iscrizione”. Queste ultime due parole si trovano solitamente nella parte finale della mail ricevuta. Un altro metodo molto utilizzato per non essere più bombardati dai messaggi è quello di cancellarsi dalle newsletter.