Google dice addio ad una funzione, un servizio che adesso non sarà più disponibile. Cosa potranno fare gli utenti?
Continua l’aria di cambiamento che aleggia su Google. Il noto colosso internazionale infatti sta ponendo in essere alcune manovre volte a svecchiare l’omonimo motore di ricerca sebbene l’intervento sia a 360°. Infatti Google ha fatto modifiche per quanto riguarda Gmail, lo stesso motore di ricerca e anche i messaggi.
Appurato che Google sia comunque il motore di ricerca più usato al mondo, ne deriva che potenziarlo e mantenerlo leader nel settore è una missione che la società mette in pratica giorno dopo il giorno. Ed è per questo che trovare delle valide strategie che possano essere apprezzate dagli utenti è d’obbligo.
Google dice addio al servizio, di cosa si tratta
In questo caso dopo tante novità che ha messo a segno Google, come non citare Gemini l’intelligenza artificiale? Ma quella che è apparsa di recente è una novità che consiste più che altro in una funzione che non potrà più essere utilizzata in quanto rimossa. Google ha detto addio all‘Android File Transfer, ovvero l’utility che gli utenti Mac ed Android avevano finora usato per spostare foto, musica e altri file dal computer al dispositivo Android usando il cavo USB.
Del resto Android file transfer non è aggiornata da tanti anni, si parla infatti che l’ultimo update sia risalente al 2018 e adesso è ufficialmente morta. Quindi lo sviluppo non verrà portato più avanti ma verrà rimossa come opzione. Il sito ufficiale rimanda alla funzione di condivisione Quick share che può essere utilizzato in wireless con dispositivo Android e PC.
In realtà questa funzione non è una grandissima perdita, se non altro perché vi sono delle funzioni alternative che sono gratuite ed all’avanguardia, funzionano meglio rispetto ormai alla obsoleta funzione. Ad esempio si può utilizzare l’applicazione Open MTP ma ci sono anche delle utility a pagamento come MacDroid di cui gli esperti però suggeriscono la previa verifica circa la compatibilità con il dispositivo Android.
Come importare foto e video
Se la necessità è quella di importare di tanto in tanto foto e video già l’acquisizione immagine è più che sufficiente. Basta quindi collegare il telefono al computer con il cavo USB, sbloccare lo schermo e mettere un dispositivo Android in modalità FTP cioè trasferimento di foto. Si continua cliccando sui messaggi relativi alle opzioni possibili presenti nell’area di notifica e selezionando l’opzione interessata. Gli elementi scaricati rimarranno sul dispositivo, si può comunque deselezionare la voce Mantenere l’originale o selezionare direttamente “Elimina dopo l’importazione”.