Attraverso Google ci sarà la possibilità di poter ottenere dei video con sottotitoli che saranno sempre utili, cosa bisogna fare?
Quante volte è capitato essere davanti a dei video e magari non capire bene cosa dicevano le persone protagoniste?
Oppure per non disturbare si deve calare l’audio? C’è una grande novità attraverso l’applicazione di Google Drive, che negli ultimi anni ha ottenuto una grande crescita e notevoli aggiornamenti.
Con Google Drive, c’è l’importante ed utile possibilità di poter sottolineare i video che scorrono e che vediamo. Come?
Attraverso dei processi e delle funzionalità facili da inserire e che permetteranno questa nuova introduzione.
Importanza dei sottotitoli
Negli anni in cui la tecnologia ha preso in mano tutti i dispositivi con grande facilità, dalla tv ai pc, arrivando fino agli smartphone ed ai telefoni moderni, la funzione della sottolineatura è sicuramente una delle più importanti.
Grande capacità di poter seguire ciò che dice un video, se si tratta di film o documentari di una certa rilevanza culturale.
Google Drive non sta di certo a guardare ed ha deciso di inserire un processo per arrivare a sottolineare i video di nostra proprietà. Se intendiamo infatti creare dei video e diffonderli per un pubblico più grande avremo la possibilità di sottolineare ciò che diciamo.
Procedimento di sottolineatura
Google Drive intende soddisfare i suoi utenti anche attraverso l’importanza della sottolineatura dei video che si creano.
Esiste infatti un processo ben dettagliato da inserire per definire con precisione ciò che diciamo e che poi potrà apparire nel video che terminiamo.
Innanzitutto bisogna cercare il video che abbiamo conservato nei file personali per poi caricarlo.
Poi, bisogna andare nella home page di Google Drive, fare clic con il tasto destro del mouse sul video a cui vuoi aggiungere i sottotitoli codificati. Di conseguenza fare clic sulla finestra “Genera sottotitoli automatici” e mentre guardi il video, fai clic su altro e poi andare nella sezione “Gestisci tracce sottotitoli” in modo da poter inserire le frasi che appariranno con lo scorrimento delle immagini.
Unica pecca è che bisognerà attendere un po’ di tempo, anche a seconda della lunghezza dei video, quelli che durano di più infatti richiedono un po’ di pazienza da parte dell’utente.
Quando la procedura finalmente sarà conclusa ci sarà la possibilità di poter visualizzare i nostri sottotitoli generati automaticamente cliccando sull’icona “CC” nel player in stile YouTube e potremo valutare come Google Drive ha effettuato il lavoro.