Google LLC ha deciso di stupire i propri utenti implementando due nuove funzioni, davvero importanti, sull’app delle Foto. Quali sono e come funzionano
Il 28 maggio 2015, a distanza di undici anni dal lancio della casella di posta Gmail, la Google LLC, la società californiana fondata di Brin e Page, immette nel circuito della rete una nuova applicazione. Questa applicazione si dimostra subito molto utile e molto effice ma non tutti ne capiscono immediatamente la portata.
La nuova applicazione, infatti, pur essendo gratuita, immediatamente disponibile su Google Play e soprattutto integrata nella versione Gmail da desktop viene percepita come uno strumento per addetti ai lavori. Ovviamente non è cosi. Google Foto nasce con lo scopo precipuo di liberare spazio nei device dai file di foto. File che vengono trasferiti in automatico sul cloud.
Ma assolve anche a tutta una serie di funzioni molto importanti. La principale è quella di fungere da database fotografico del Social media Google +, poi ritirato dai sistemi. La successiva è quella di taggare i luoghi e le persone con evidenti benefici socali e commerciali e poi ce ne sono alcune la cui efficacia si è compresa nel tempo.
Le nuove funzionalità di Google Photo
E proprio su quel versante sta agendo in questi mesi Google LLC, sul versante dove vengono implementate due funzioni ormai utilizzatissime. Parliamo nello specifico delle funzioni in ordine al cambiare le categorie delle foto e a quelle relative alla visualizzazione di tutti i documenti.
Funzioni che fino alla fine del 2023 sono state attive solo in Beta Test, gli stakeholder di fiducia di Google per la Business Simulation, ma che oggi a marzo del 2024, sono immediatamente disponibili nelle versioni definitiva per i principali mercato. Mercato che sono rappresentati da Google Foto per Android nella versione 6.74 e, ovviamente, anche per la versione 6.107.3 della concorrente iOS di Apple. Versioni però, ad oggi, non sono ancora state inserite nella versione web dell’applicazione.
Il motivo è sempre lo stesso. Google LLC privilegia da sempre il mercato mobile rispetto alla connessione da personal computer fisso. E questo fattore la spinge a rilasciare le funzioni prima per Android e iOS piuttosto che per un pc targato Microsoft.
Le due funzioni accennate si spiegano quasi da sole ma sono molto intuitive ed immediatamente disponibili con una specifica etichette in alto a sinistra. Di fatto si esporta su Google Foto le funzioni dell’etichettature delle mail