Novità per il colosso di Mountain View, tutto quello che dovrebbe succedere fra qualche mese, gli utenti sono pronti?
Era stato già annunciato e ora tutto questo sembra che possa diventare realtà. Cosa sta succedendo in casa Google? Facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire cosa era stato annunciato in precedenza. Tutto risale allo scorso settembre, quando il colosso di Mountain View aveva annunciato che Google Podcasts non sarebbe stato più disponibile.
Nel dettaglio, l’azienda l’avrebbe ritirato nel 2024 dichiarando che la funzione sarebbe stata integrata direttamente sulla piattaforma YouTube. Scopriamo, dunque, cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi mesi in merito.
Cosa cambia fra qualche mese?
Come abbiamo già detto, ci sono delle novità in arrivo che riguardano Google Podcasts, nel dettaglio il servizio verrà integrato sulla piattaforma Youtube. Ovviamente gli utenti si domandano quando avverrà tutto questo e Google ha risposto che con probabilità tutto terminerà proprio fra qualche mese e, nello specifico, a giugno 2024.
Inoltre, è bene tenere a mente che la migrazione su YouTube Musica e l’esportazione di file OPML sarà disponibile fino al 29 luglio, dunque, è importante segnare questa data sul calendario. Tutto questo era stato già annunciato da Google, che di recente ha lanciato una novità da Google Maps, lo scorso settembre.
Cosa hanno notato gli utenti?
Diverse le domande che, però, si pongono molti è: la chiusura come avverrà? Progressivamente, ovvero continente dopo continente o tutto accadrà contemporaneamente? A tali domande, ancora, non c’è una risposta, dunque, l’unica cosa che conviene fare è attendere ulteriori aggiornamenti in merito.
Molti, però, hanno fatto notare un dettaglio rilevante. Youtube Music, al momento sembra essere sprovvisto di alcune funzionalità e queste riguardano proprio i podcast. Mancano, ad esempio, ancora le notifiche che permettono di sapere che ci sono dei nuovi episodi e inoltre non ci sono neanche quelle che indicano che un contenuto è stato visto. Non sappiamo, però, se in questo momento Google ha in progetto qualcosa e, dunque sta cercando di rimediare introducendo le funzionalità mancanti. Ad oggi, però, gli utenti pensano che ci vorrà del tempo affinché tutto questo venga risolto attraverso il lancio del nuovo aggiornamento.