Cos’è questa novità Google Traduttore che sta facendo impazzire tutti? Vediamo nel dettaglio in cosa consiste. E’ strabiliante.
Che Google sia uno strumento potentissimo non ci sono dubbi. Del resto se viene utilizzato da tutto il mondo e tutti i giorni un motivo ci sarà. Il motore di ricerca ha sempre fatto di tutto per mantenere la sua posizione di leader e ci riesce, anno dopo anno. Per Google il 2024 è stato un anno molto importante perché ha introdotto numerose novità che certamente aiutano l’utente a fare una ricerca migliore e nel minor tempo.
Per non parlare di Gmail; la casella di posta è stata potenziata per evitare di perdere messaggi importanti, come quelli che appartengono al lavoro. Molte novità sono state introdotte grazie all’ausilio di Gemini, l’intelligenza artificiale. Tutti strumenti che favoriscono l’utenza e in questo spettro di aggiornamento non poteva mancare certamente Google Traduttore.
Google Traduttore, finalmente una preziosa novità
Google traduttore è uno strumento molto importante perché permette in qualsiasi momento di tradurre uno scritto proveniente da qualsiasi fonte, quindi dal web e non solo, in tantissime lingue. Certo, si consiglia sempre di dare una rilettura quando si traduce da Google perché per quanto sia uno strumento molto valido, possono esserci delle difficoltà poi a leggere in maniera fluida l’esito della traduzione.
Uno strumento da usare con cautela e non passivamente. Fatta questa precisazione, è bello invece soffermarsi sulla novità che Google ha voluto introdurre e si collega a quello già anzidetto, ossia il bagaglio di lingue che possono essere tradotte da Google che aumentano in maniera esponenziale. Le nuove introdotte sono 110: un passo molto importante reso possibile dall’intelligenza artificiale, ormai un alleato dell’uomo nella vita di tutti i giorni. Nel dettaglio è PaLM 2 che ha consentito a Google traduttore di introdurre numerosissime lingue, quindi ampliare in maniera proprio significativa il proprio supporto linguistico.
Quali saranno le nuove lingue
Tra le nuove lingue supportate vi sarà l’Afar, parlato in Africa orientale ed il cantonese, una delle lingue più richieste su Translator. Ma Google non si ferma affatto qui, vuole supportare almeno mille lingue grazie all’intelligenza artificiale. Lo scopo è quello di arrivare a supportare ancora più lingue e convenzioni ortografiche in modo da rendere lo strumento ancora più potente.