Se hai messo il cellulare sotto carica ma non succede nulla, non disperarti: ecco cosa fare in questo caso. Il giusto rimedio al problema.
I nostri telefonini sono diventati ormai compagni fidati: ogni giorno li usiamo senza sosta e facciamo praticamente di tutto. Anche il tempo libero lo occupiamo con i nostri smartphone: cerchiamo notizie su Google, navighiamo sui social network, sfruttiamo le potenzialità delle applicazioni e leggiamo libri (è infatti possibile fare anche questo). Anche in ambito lavorativo, Google ha offerto in questi anni numerosi strumenti che hanno stravolto tutto: il “Meet” consente ad esempio ottime riunioni sul piano qualitativo mentre il “Drive” permette di organizzare un gruppo al meglio condividendo informazioni, fotografie e file in tempo reale (avete visto l’ultima fantastica notizia?).
Usando così tanto i device, capita che ci lascino proprio nel momento più importante della giornata, quando vi serve per chiamare qualcuno o per cercare una via su Maps. Tantissime persone camminano ormai con il caricabatterie in borsa, nella pochette o nel taschino del giubbino: troppo ghiotta la possibilità di legarsi ad una presa anche per pochi minuti. In alcuni casi, collegando il tutto correttamente, può accadere un qualcosa di drammatico: il processo di ricarica non parte. Prima di fare scelte drastiche, gettando magari il caricabatterie nella spazzatura, cercate di capire come reagire e soprattutto cosa fare.
Il cellulare non si carica più: cosa fare?
Prima di fare scelte drastiche, è bene sapere come agire quando collegate il telefono ad una presa ma la ricarica non parte. In alcuni casi, problemi di natura software potrebbero interferire con la ricarica. Per questo motivo riavviate il dispositivo: talvolta dopo aver spento e poi riacceso il cellulare ha cancellato tutti i problemi. Come prevedibile, anche la porta di ricarica potrebbe essere danneggiata: in questo caso dovrete fare dei tentativi con altri alimentatori. Se accade un qualcosa di positivo, correte subito ad acquistare un nuovo caricabatterie: vi consigliamo di scegliere sempre quelli ufficiali.
Anche i cavi della ricarica potrebbero danneggiarsi pericolosamente: prima di gettare via tutto, cercate di capire se il problema è proprio qui. Provate ad esempio con altri cavi: se il device riceve l’energia, correte ad acquistare uno nuovo. Se, dopo aver provato queste soluzioni, il problema sussiste, recatevi in assistenza e chiedete consigli. Ovviamente, in questo caso, dovete pagare il servizio.