Il sequel dell’iconico colossal Il Gladiatore è pronto per le sale cinematografiche: finalmente ufficializzata la data del trailer
Quando un film è predestinato a diventare un mito, una leggenda del cinema lo si capisce da subito, dai primi fotogrammi, dai suoi interpreti, dal regista e da altri mille dettagli che lo rendono ineguagliabile ed eterno. E questo è stato il fortunato destino del colossal americano Il Gladiatore di Ridley Scott, interpretato da un magistrale Russel Crowe, che narra le vicende dell’eroico generale romano Massimo Decimo Meridio.
Il filone storico porta in sè molte caratteristiche che rendono una pellicola affascinante e ricca di suggestioni. In questa opera del grande Ridley Scott vi è una narrazione storica abbastanza fedele che accompagna gli spettatori nel magico mondo dell’Impero Romano, del Colosseo e delle trame crudeli di uno dei suoi protagonisti l’Imperatore Commodo, romanzata attraverso il dualismo con il suo rivale eroe integerrimo Massimo. La rappresentazione classica del bene e del male, dei valori morali ed etici contro la dissolutezza, la slealtà e la vigliaccheria possono sembrare scontati e banali, ma la forza delle immagini e della storia realizzata dagli autori vale tutti i premi di critica e di pubblico conquistati.
Il Gladiatore
Nell’anno 180 d.C. l’esercito romano sconfigge i popoli germanici grazie alla determinazione e abilità strategica del generale Maximus, molto amato e ammirato dall‘Imperatore Marco Aurelio che gli confida di pensare di affidargli il trono dopo la sua morte poiché non apprezza l’inettitudine e la debolezza del legittimo erede, suo figlio Commodo. Ma il principe non ci sta e passa al piano scellerato di ammazzare il proprio padre per prendere il titolo di Imperatore, cercando subito di sbarazzarsi di Massimo. Ma il generale riesce a sopravvivere all’agguato, ma al suo rientro a Roma, stanco e ferito scopre che il crudele Commodo ha deliberatamente fatto uccidere sua moglie e suo figlio.
Il trauma lo sconvolge facendogli perdere i sensi e al suo risveglio si ritrova prigioniero in Africa in un mercato di schiavi. Qui la sua competenza in battaglia lo fa emergere tra i gladiatori di Proximus che organizza gli spettacoli proprio al Colosseo riportandolo di nuovo a Roma. Le sue gesta di gladiatore lo fanno diventare l’idolo delle folle, suscitando l’invidia e la contrarietà dell’Imperatore. Con la complicità di un senatore (Gracco), fedele al compianto Marco Aurelio, e della principessa Lucilla sorella di Commodo, organizza la sua vendetta ordendo una congiura contro il nuovo Imperatore.
Ma il piano fallisce e Massimo, ormai rivelatosi nella sua vera identità si ritrova a dover combattere nell’arena proprio contro Commodo, che vigliaccamente lo ferisce nelle segrete per poterlo sconfiggere facilmente davanti all’intero popolo e senato e divenire così lui il più acclamato. Ma il generale Massimo Decimo Meridio riesce a comunque a uccidere Commodo prima di morire a sua volta, acclamato eroe dalla folla, dall’esercito e da tutti i Romani.
Il Gladiatore 2
Il sequel del capolavoro di Ridley Scott è pronto, come ci racconta il Sole 24 ORE, e la notizia è finalmente ufficiale con il trailer in uscita a luglio. E’ ormai acclarato dunque che il 24 luglio vedremo le prime immagini del nuovo film Il Gladiatore 2 incentrato sulle vicende del figlio di Lucilla e nipote di Commodo Lucio Vero, interpretato da Paul Mescal. Dopo aver vissuto per 15 anni nel deserto Lucius ritorna a Roma e la sua comparsa desterà più di un clamore.
Nel cast anche il premio Oscar Denzel Washington che interpreta uno ex schiavo divenuto ricco e potente e Joseph Quinn nel ruolo del nuovo Imperatore Caracalla. Lucilla, madre di Lucius e il senatore Gracco che cospirarono contro Commodo saranno di nuovo interpretati rispettivamente da Connie Nielsen e Derek Jacobi, intrecciando in questo modo al meglio le vicende tra il primo e il secondo film. Grandi le aspettative riposte nella nuova pellicola di Scott che si preannuncia un possibile nuovo successo.