L’Italia fornisce tanti esemplari di monete rare e di grande valore. Controllate se avete questa in particolare, che ha fatto storia
C’è da sempre una grande competizione tra gli amanti del collezionismo e della numismatica, specialmente quando spuntano monete e soldi che non sono in giro da tempo.
La passione di conservare e custodire esemplari che hanno fatto storia ha da sempre un grande fascino: tenerli in un quadretto, magari con le date dell’epoca in cui sono state emesse per la prima volta.
Il nostro paese prima dell’entrata dell’euro ha una grande fornitura di esemplari che hanno anche un grande valore, come ad esempio la 200 lire.
La moneta da 200 lire
La 200 lire fino a 24 anni fa, circolava ancora in Italia era quella monetina color oro che si rivelò tra le più usate in Italia.
Cosa era rappresentato sulla 200 lire? Da un lato della moneta era presente il valore “200” circondato da rami di alloro, simbolo di vittoria e gloria sin dai tempi dell’antica Grecia.
Mentre dall’altra parte del rovescio c’era il volto di Guglielmo Marconi, grande scienziato ed ingegnere italiano che creò le onde radio nel campo delle telecomunicazioni.
Erano di acciaio inossidabile tra le migliori che iniziarono a girare nel commercio in Italia, il materiale con le quali erano prodotte è chiamato bronzital, che è l’acronimo di bronzo italiano, una particolare lega di bronzo composta da rame, alluminio e nichelio.
Valore della 200 lire
I cittadini italiani, saranno sempre affezionati alla lira e la moneta da 200 lire ha anche identificato un periodo storico molto importante.
Verso la fine degli anni ’70 infatti l’Italia attraversò un duro periodo di inflazione e la 200 lire fu introdotta precisamente nel 1977. Come sappiamo e come indicano gli esperti, una moneta più è rara più il suo valore aumenta e durante le numerose e continue battute d’asta c’è una lotta continua per accaparrarsi gli esemplari più rari.
Importante ricordare che il valore aumenta se la moneta è conservata per bene, senza graffi sulle superfici in modo che la raffigurazione si possa guardare ancora decentemente.
La Zecca Italiana nel 1977 emise circa 16 mila monete per quanto riguarda la versione standard e 500 esemplari per quella in argento considerate come “Prova” e su quelle monete c’era l’effige diMaria Montessori.
La moneta da 200 lire è considerata ufficialmente come una delle più ricercate sul mercato di numismatica e dai collezionisti.
Vale la pena quindi dare uno sguardo in un cassetto o in un portafogli e cercare di intascare una bella somma.