Grossa delusione per gli utenti che si affidano ad Intel per le componenti del PC. L’ultimo annuncio a sorpresa spiazza tutti.
Per coloro che hanno un PC assemblato o stanno pensando di crearne uno da zero che possa soddisfare ogni minima esigenza con le specifiche più adatte, ci sono alcune aziende che devono rappresentare il punto di riferimento. E una di queste è senza dubbio Intel, che ormai da diversi anni è in grado di lanciare sul mercato componenti che abbiano il miglior rapporto qualità-prezzo e garantiscano prestazioni di qualità massima.
Non mancano però le brutte notizie, sia per i dispositivi già lanciati che per quelli che potrebbero arrivare nel corso del 2024 sugli scaffali. In particolare, di recente è arrivato un annuncio che è una vera e propria mazzata per gli utenti appassionati e non. Intel delude tutti e vuole cambiare le sue carte in tavola, ecco che cosa succederà e in che modo il mercato dovrà adattarsi a questa decisione tanto importante quanto inaspettata.
L’annuncio di Intel spiazza tutti: ecco cos’è successo
Una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno e che inevitabilmente sta facendo parlare tutti gli appassionati del settore dell’informatica. Intel ha deciso di cambiare strategia per il futuro, con un cambiamento importante rispetto al passato e che va ad interessare tutti coloro che da tempo si affidano alla qualità e alla sicurezza che solo questo marchio sa offrire.
Il marchio ha da poco annunciato i suoi piani per il lancio delle prossime GPU che faranno parte della serie ARC “Battlemage” nei prossimi mesi del 2024. Saranno le prime in assoluto a poter vantare l’interfaccia host PCle Gen 5 con il silicio BCM-G10. Ma c’è anche un aspetto negativo di tutto ciò, come si legge in un report di Moore’s Las is Dead su YouTube.
Se tutto dovesse venire confermato, infatti, le schede aggiuntive AIC non faranno parte delle prossime schede grafiche mobili. Una scelta opposta rispetto a quanto visto nella generazione attuale in commercio. Che in sostanza, non vuol dire che non ci saranno dei modelli pensati per i computer portatili, ma bensì che non saranno venduti direttamente ai produttori dei laptop per poter saldare il tutto con le schede madri.
Staremo a vedere se la notizia verrà confermata o smentita ufficialmente dal marchio, ma è chiaro che stiamo parlando di una possibile mazzata per gli utenti che potrebbe favorire altri brand per coloro che sono alla ricerca di un computer portatile potente ed affidabile.