Alcuni recenti studi sfidano l’idea che il tempo trascorso al PC sia completamente privo di benefici fisici.
Lo sport e il computer, fin dai primi tempi in cui questi strumenti emergevano sulla scena mondiale, sono sempre stati visti come due lati opposti della stessa medaglia. Entrambe le attività sono divertenti e appassionanti, ma se lo sport è generalmente associato a un’immagine positiva di benessere, il computer evoca invece scenari più cupi, sedentari e, in alcuni casi, anche malsani. Una concezione che, alla luce di recenti scoperte, dovrebbe però essere parzialmente rivista.
Alcuni studi hanno evidenziato che, sorprendentemente, attività come cliccare con il mouse possono far consumare un discreto numero di calorie. È ovvio che nessuna di queste scoperte suggerisce di sostituire l’esercizio fisico con la sedentarietà del computer, ma i dati emersi sono comunque molto interessanti.
Incredibile ma vero: passare ore e ore seduti al computer fa bruciare calorie
Uno degli aspetti più intriganti di questa scoperta riguarda il mondo dei videogiochi. Tradizionalmente, i videogiochi sono stati visti come un passatempo che contribuisce a uno stile di vita poco attivo. Una ricerca condotta dalla piattaforma di analisi degli eSport, Stakester, ha svelato un quadro differente: giocare ai videogiochi per due ore può comportare una spesa calorica paragonabile a un’attività fisica significativa.
I ricercatori hanno esaminato la frequenza cardiaca e il consumo calorico di un campione misto di 50 giocatori, concentrandosi su giochi popolari come FIFA e Warzone. Lo studio ha rilevato che due ore di gioco possono bruciare fino a 420 calorie per gli uomini e 470 per le donne, una quantità comparabile a quella bruciata durante un’ora di ciclismo o, incredibilmente, a mille addominali.
Parallelamente, uno studio condotto dalla Queensland University of Technology (QUT) su 1400 giocatori di 65 diversi Paesi ha mostrato che i giocatori hanno il 21% di probabilità in più rispetto ai non-giocatori di avere un peso corporeo più sano rispetto alla popolazione media. Inoltre, sembra che i giocatori tendono a fumare e bere meno rispetto alla media.
Al di là del mondo dei videogiochi, uno studio giapponese ha messo in luce come anche semplici movimenti quotidiani, come l’uso del mouse, possano contribuire al consumo calorico. Ogni clic del mouse brucia 1,42 calorie, e considerando una media di trenta clic al minuto per cinque ore, il totale giornaliero può raggiungere le 13 kcal. Per quanto questo numero possa sembrare piccolo, sottolinea l’importanza di considerare tutti i movimenti quotidiani come parte del nostro bilancio calorico.