Nell’anime dei Pokémon, c’è un momento in cui Ash lascia il suo Charizard in una Valle: ma perché lo ha fatto? Il motivo
La popolarità dei Pokémon è in continua crescita: il brand, nato più di 20 anni fa, ha catturato negli anni milioni di persone. Tralasciando il manga o l’anime, sono arrivati negli anni videogiochi di livello altissimo destinanti alle console Nintendo, è arrivata un’app su smartphone chiamata Pokemon Go che simula la vita con i mostriciattoli nel mondo reale e sono arrivati giochi di carte collezionabili. Tutto ciò che è legato al mondo dei Pokemon riscuote sempre un grandissimo successo: il brand è decisamente molto forte.
L’anime va avanti senza sosta: dopo tantissimi anni, Ash Ketchum ha salutato i fan ed è stato messo da parte dai creatori degli episodi (qui il motivo della sua assenza nell’ultima stagione). Il nativo di Pallet è stata la figura chiave del cartone animato, capace con il suo Pikachu di “catturare” (perdonate il gioco di parole) grandi e piccini. Nel corso della sua lunghissima carriera, il giovane eroe ha avuto sempre squadre formidabili. Nelle prime stagioni, Ash aveva con sé un Charizard fenomenale che riusciva a vincere tutte le battaglie, anche con avversari di grossa caratura. Durante il suo percorso a Johto, il buon Ketchum decise però di “abbandonare” il suo amato Pokemon di tipo fuoco lasciandolo alla Valle dei Draghi. Ma perché lo ha fatto?
Pokémon: perché Ash Ketchum ha lasciato il suo Charizard: il vero motivo
Nel corso della puntata “La valle dei Draghi”, Ash dice addio al suo Charizard lasciandolo proprio all’allevatrice Liza. L’allenatore ha deciso di privarsi del suo Pokémon migliore per un motivo ben preciso: il fenomenale mostriciattolo era molto più debole di tutti i Charizard presenti nella valle. Per questo motivo, il lucertolone chiede espressamente al suo amico di restare lì per imparare nuove mosse e per diventare più forte. A questo motivo, Ash decide di lasciarlo lì e di scappare via senza salutarlo per non versare troppe lacrime. La scena è molto toccante: alzi la mano chi non abbia versato neppure una lacrima guardando quel drammatico episodio.
Ash, in ogni modo, ha convocato il buon Charizard in altre occasioni, soprattutto quando il protagonista doveva sottoporsi a sfide importanti. Nel parco lotta, ad esempio, il Pokémon di tipo Fuoco/Volante ha affrontato un Pokémon leggendario come Articuno uscendone vincitore. Ogni volta che tornava dal suo allenatore, l’amato Pokémon (inserito sempre nella lista dei mostriciattoli più amati) mostrava una forza nuova e mosse inedite. Gli allenamenti nella Valle con i suoi simili, quindi, hanno sicuramente funzionato..