Il rapporto tra l’uso notturno dello smartphone e la qualità del sonno è un problema atavico, ma forse gli sviluppatori di Youtube hanno trovato la soluzione definitiva. Ecco di cosa si tratta
Il difficile rapporto tra Smartphone e Sonno – (mr.informatico.it)
Una nuova fantastica funzione sta per essere introdotta sulla nostra piattaforma videoludica gratuita preferita, parliamo dello “Sleep Time”, capiamo come funziona insieme. Dalle ultime ricerche fatte su un campione di utenti, è uscito fuori un dato importante sul quale raramente ci si sofferma. Qualcosa che succede alla stragrande maggioranza degli utenti almeno una volta. Problematica che spesso e volentieri va contro uno stile di vita sano e ad un sonno regolare.
Diciamo che è una cattiva abitudine che accomuna grandi e piccini, l’unica cosa necessaria è avere a disposizione un telefono nelle ore notturne. Ma di che problematica stiamo parlando insomma? Stiamo parlando della gente che si addormenta con il cellulare acceso la sera davanti al viso, ma più nello specifico, della gente che si addormenta guardando i video su YouTube.
E quindi che lascia andare i video in riproduzione casuale fino alla mattina successiva. Se non proprio fino alla mattina successiva almeno fino a che la persona non si risveglia nel bel mezzo della notte, disturbato dagli schiamazzi di qualche video non voluto. Questo però nei casi fortunati.
Il sonno che manca
Molto più spesso a svegliarsi per spegnere i video fastidiosi, sono i partner o in generale i compagni di stanza delle persone che si addormentano con lo schermo in riproduzione casuale. Problema molto fastidioso che per di più rovina la fase REM, estremamente importante per la nostra testa poiché il momento in cui il nostro cervello essenzialmente ricarica il carburante.
Senza un sonno sereno non possiamo sperare di svegliarci riposati e pieni di energia, sono problematiche base sulle quali non ragioniamo, ma non possiamo lasciar perdere. Per l’azienda, inoltre, il problema risulta doppio, perché si, loro per primi non hanno interesse a rovinare la vita notturna e quindi diurna dei loro fruitori ed in più, lasciando andare a ruota libera i video, ricevono e quindi rimandano dei dati sbagliati.
La soluzione che propone Youtube
Il loro algoritmo si basa sulle interazioni che il pubblico ha con il prodotto, in base a cosa guardiamo la piattaforma impara a conoscerci e scegli cosa pensa potrebbe piacerci maggiormente. Se vede che noi lasciamo andare avanti video estremamente diversi dal nostro algoritmo base, questa si abitua alla nuova sequenza. YouTube in quanto azienda ha dei principi radicatisi nel tempo e non ha interesse a fornire un servizio inefficiente.
Quindi, visti problemi sia sul sonno che sull’algoritmo, YouTube metterà a disposizione un’opzione molto funzionale, ad oggi non è ancora aperta al pubblico, poiché ancora in fase finale di test. Un controllo dello spegnimento del video associato ad un timer con possibilità di stoppare fino a distanza di un ora dall’accensione dell’app.
Ma sarà anche possibile chiedere alla funzione di spegnere lo schermo del cellulare già alla fine del video inizialmente selezionato. L’unica parte da ricordare è che questa funzione al momento verrà rilasciata solo sulla versione Premium della piattaforma, quindi la versione per abbonati a pagamento e quella che ultimamente sta giustamente ricevendo tutte le novità.