Questa moneta da 1 euro diventa vietata: scopriamo le motivazioni e perché è stato deciso.
Come sappiamo, dai primi anni 2000 ha preso il sopravvento l’Euro, la moneta internazionale dei paesi che fanno parte dell’Unione Europea. In formato cartaceo e metallico, l’Euro ha rivoluzionato la vita di tutti i noi e il mondo del lavoro, dunque il mercato generale, che ha subito delle variazioni non di poco conto nel corso degli anni. Oltre a questo, anche in Italia ci sono stati dei cambiamenti davvero notevoli: il costo della vita è aumentato esponenzialmente, andando verso una direzione ben precisa che con la Lira sarebbe stato difficile raggiungere.
Ad oggi, possiamo vantare numerose banconote e soprattutto tagli di monete, per la precisione 8: 1, 2, 5, 10, 20 e 50 cent, €1 e €2. Ogni moneta ha raffigurata un volto o un monumento storico del proprio paese di emissione. Come riporta la banca centrale europea, le monete metalliche sono emesse dai paesi facenti parte l’UE, mentre la BCE regola il volume dell’emissione delle stesse, dunque decide quante possono essere emesse per stato.
Questa moneta da 1 euro diventa vietata, il motivo
Come riporta ‘money.it’, da diverso tempo si sta vociferando di questa clamorosa presa di decisione che riguardano le monete da 1 e 2 euro: difatti, sono state vietate in Spagna per un motivo ben preciso. Secondo ‘La Gazzetta Ufficiale’, ad oggi sarebbero circa 26.175 i pezzi non idonei per acquistare qualsiasi prodotto. Per questo si sta cercando di limitare il più possibile la circolazione, al fine di eliminare le monete considerate non funzionali per il libero commercio. Da qui, la svolta dettata dalla Spagna che ha deciso di vietare la circolazione delle monete da 1 e 2 euro. Sempre secondo il sito, l’ordinanza spagnola preleverà le monete false e che si trovano in cattive condizioni.
Questa moneta da 1 euro diventa vietata, cosa fare
Di contro, ci sarà un’attenta valutazione delle stesse per confermare se possono essere ancora utili oppure dovranno essere ritirate. Sarà cura della Banca di Spagna provvedere a tutto, nel caso conservarle o distruggerle se ritenute false e ormai non più consone alla libera circolazione. Quelle messe temporaneamente da parte, saranno poi vendute all’asta il cui importo andrà interamente alla Tesoreria Pubblica.