Grandi novità dal mondo Tesla: il servizio del futuro sembra essere in arrivo ben oltre il suolo Americano. Vediamo di cosa si tratta.
Novità nel mondo Tesla che attirano l’attenzione del mercato delle auto elettriche, intento a emulare e ricercare lo stesso sviluppo tecnologico. Sicuramente se il progetto che ha portato Tesla in Cina arriverà a buon fine avremo modo di vedere l’inizio di una seconda parte rivoluzionaria del mondo della guida. Sembra di esagerare, ma il vero cambiamento si racchiude in questi passi che, anche se in arrivo in Cina e non zone Europee, sono essenziali anche per il nostro di futuro dell’automotive. Di cosa stiamo parlando? Del Full Self-Driving (FSD) di Tesla.
Gli obiettivi di Tesla: ecco l’arrivo in Cina
Ad oggi il Full Self-Driving è presente solo in America e, in particolare, solo negli Stati Uniti e in Canada. La guida autonoma è un progetto tecnologico molto ampio che punta a trasformare il traffico e il concetto stesso di guida. Negli anni, anche prima di Tesla, abbiamo visto dei prototipi che hanno preso parte ad esperimenti e sono diventati un obiettivo. Oggi la guida autonoma è un obiettivo alla portata e che sembra voler segnare un percorso nel mondo dell’automotive.
Un tema molto importante è il livello legislativo. La responsabilità in caso di incidente e quindi tutte le pratiche che questo potrebbe comportare sono un grande tema di discussione. Un tema che oggi non vede ancora, in giro per il mondo, il sistema full Self-Driving. Ovviamente, però, per Tesla l’obiettivo è quello di riuscire a sviluppare un software che riesce ad adattarsi ovunque e permette un dilagare commerciale della guida autonoma. Oggi viene venduta nei paesi sopra indicati e ha un costo aggiuntivo di 12mila dollari. Le sue funzioni sono migliorate molto e, da poco meno di un anno, Tesla ha cambiato la sua dicitura nel sito “L’auto sarà in grado di guidare da sola quasi ovunque con un intervento minimo del conducente. Il sistema migliorerà continuamente”
Tesla in Cina: ecco gli obiettivi del colosso dell’elettrico
Possiamo, quindi, ben capire che il sistema è in continua evoluzione e per permettere che questo continui ad evolvere c’è bisogno di un utilizzo sempre maggiore. Ecco che, quindi, entra in gioco la Cina. Tesla ha deciso di superare l’oceano e portare questa nuova tecnologia altrove, così da iniziare ad espandere l’utilizzo del Full Self-Driving. Tesla ha, quindi, avviato tutto l’iter burocratico per portare nel mercato cinese il programma SFD. Un iter che vede il passaggio al ministero dell’Industri e dell’Information Technology di Pechino.
Quando sarà approvato il software potrà essere utilizzato su strada. Tesla avvierà una prima fase di collaudo direttamente sulle pubbliche strade. Il progetto quindi vede l’arrivo anche in un altro paese, pronta per espandersi. Obiettivi? Forse non è presente solo lo schema di raggiungimento di nuovo mercato, ma il completamente del lavoro sul software per poterlo rivendere e diventare un fornitore di tecnologie e servizi, smarcandosi dalla concorrenza che inizia a formarsi.