I valori delle grandi antiche monete sono rappresentate anche dai “pezzi” di carta che hanno una grande importanza non solo economica
Quando le nazioni cominciarono a trovare la loro indipendenza da altri stati, o quando l’unità diventava più forte anche l’ambiente economico doveva trovare una sua dimensione.
L’Italia ad esempio, prima del 1861 non aveva un’unica moneta in tutti gli stati in cui era suddivisa, ma dopo l’impresa di Giuseppe Garibaldi anche la Banca Italiana riuscì a coniare un solo tipo di valuta.
Ci sono infatti dei modelli della lira quasi introvabili, rari e proprio per questo che valgono più degli altri.
Per esempio la 500 lire di carta che in quel periodo era una delle banconote più importanti.
La banconota da 500 lire
Ogni tipo di moneta ha sulla propria superficie un’immagine, un volto di un personaggio politico-storico importante per il paese ed anche paesaggi che rappresentano la nazione, oltre che a date celebrative importanti.
Chi si ricorda della banconota da 500 lire? Noi probabilmente no, è una moneta che ha circolato per 108 anni quindi i nostri genitori e nonni se la ricorderanno.
È una delle banconote più ricercate proprio per la sua particolarità, perché come sappiamo qualche anno dopo fu introdotta la 500 lire di metallo quella che tutti noi abbiamo ancora conservato con cura.
Valore della 500 lire
I collezionisti passano interi giorni della settimana a ricercare modelli che possono far aumentare il valore delle proprie raccolte monetarie, da esemplari antichi come quelli risalenti all’antica Roma, al franco, o ai primi dollari americani con i volti dei presidenti.
Sulle banconote da 500 lire sono passate immagini che hanno anche rappresentato la rinascita dell’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale e proprio per questo è aumentato anche il prezzo di chi sogna di portarla a casa.
Diversi siti specializzati in collezionismo spiegano come un valore aumenta se i fregi, le cornici e la filigrana della banconota sono ben conservati.
Infatti il prezzo ed il valore di una moneta tende a diminuire se essa non è in un decente stato di conservazione. Ad esempio graffi, buchi o piccole abrasioni tendono a far calare il prezzo in maniera notevole.
Le banconote da 500 lire possono partire da un prezzo di circa 100€ e se questi modelli hanno addirittura degli errori di conio come ad esempio le doppie stampe o errori di numerazione esse valgono addirittura di più.
Perché quindi non andare alla ricerca e chiedere magari a genitori, zii o nonni se ne hanno qualcuna conservata? Varrebbe la pena di proporla in un’asta e magari racimolare qualche soldino che non farebbe poi tanto male.