C’è un cambiamento che sta facendo preoccupare milioni di utenti riguardo l’uso di Postepay e Bancoposta. Cosa succede?
Sui propri smartphone e telefoni cellulari ormai è possibile fare ciò che si vuole: dalle ricariche alle proprie linee fino agli acquisti sui differenti siti e-commerce. Ma per effettuare questi movimenti c’è anche bisogno di una conto economico tramite un’applicazione.
Tra queste sicuramente ci sono sia Postepay che Bancoposta che da alcuni anni sono considerate tra le migliori e semplici da usare. C’è sempre bisogno di introdurre i propri dati oppure una password scelta dall’utente.
Ma nelle ultime ora stanno arrivando delle segnalazioni molto particolari da parte degli utenti.
Condivisione dei dati
Nelle ultime ore sono tanti i messaggi di informazione e le segnalazioni che giungono agli indirizzi di Postepay e Bancoposta per quanto riguarda alcuni movimenti che richiedono le due applicazioni.
Infatti, a quanto pare per poter accedere all’interno dei propri conti bisogna accedere obbligatoriamente ai dati del telefono per prevenire potenziali frodi e verificare la presenza di software dannosi.
Gli utenti non sono tanto soddisfatti né d’accordo con questa richiesta: non è possibile entrare all’interno del profilo se non si condividono i propri dati. C’è un pericolo dietro questa richiesta? Si tratta infatti di un passaggio che non era previsto precedentemente.
Cosa bisogna fare?
Gli utenti sono presi da una giusta preoccupazione, ovvero se bisogna condividere i propri dati oppure aspettare dei chiarimenti per non aggravare la situazione.
Infatti prima di entrare in una delle due applicazioni appare il seguente messaggio di protezione del dispositivo: “Al fine di prevenire potenziali frodi e assicurarti un’esperienza ancora più sicura nell’utilizzo delle sue applicazioni, Poste Italiane introduce un nuovo presidio di sicurezza.
Clicca sul bottone “Vai alle impostazioni”‘ e autorizza l’App Postepay ad accedere ai dati per rilevare la presenza di eventuali software dannosi.
La funzionalità è obbligatoria, attivala subito. In assenza di tale autorizzazione hai a disposizione un numero massimo di 3 accessi dopo i quali non ti sarà più possibile accedere ed operare in app”.
Quindi per continuare a tenere sotto controllo le due applicazioni, bisogna andare nella funzione “Vai alle impostazioni”, per poi cliccare sull’opzione “Consenti accesso ai dati di utilizzo”.
In questo modo sia l’app Postepay che l’app Bancoposta potranno tornare tranquillamente sotto il nostro controllo, senza alcun rischio di poter condividere i nostri dati.
Si tratta di un aggiornamento della privacy e della sicurezza per poter controllare quali altre app utilizza l’utente e con quale frequenza.