I divulgatori Android sono sempre alla ricerca di nuove soluzioni per proporre novità interessanti ai clienti, ad esempio una nuova forma di ricarica.
Gli sviluppatori Google stanno lavorando a una nuova versione di Android e, con lei, introdurranno numerose novità. D’altronde si sa, nel mondo dell’elettronica e della tecnologia le novità sono all’ordine del giorno e risultano necessarie alle aziende per tenersi a galla e acquisire sempre nuovi clienti.
L’ultima versione di Android, la numero 15, potrebbe aprire le porte a una nuova forma di ricarica per i dispositivi elettronici. Ma di cosa si tratta? Da Google si sta parlando di ricarica wireless, ma non della ricarica wireless convenzionale a cui ormai siamo abituati. Questa novità potrebbe arrivare a supportare la cosiddetta tecnologia NFC Wireless Charging, alternativa al più diffuso standard Qi.
Una nuova forma di ricarica wireless compatibile coi micro-dispositivi
La NFC, infatti, è ancora poco diffusa a causa del fatto che è difficile conciliare l’installazione dei componenti elettronici necessari a farla funzionare su alcuni tipi di dispositivi. Il problema riguarda principalmente la dimensione dei device e in particolare le antenne. La nuova tecnologia, dunque, potrebbe risultare una svolta nella ricarica dei dispositivi più piccoli, ad esempio auricolari, smartwatch, pennine e molti altri.
La NFC è stata lanciata nel 2020 e ad oggi è ancora poco diffusa. Una delle cause principali di ciò potrebbe essere anche la mancanza di una piattaforma di supporto valido a questa tecnologia. In questo senso, dunque, le novità di Android 15 potrebbero risultare determinanti nella diffusione della ricarica wireless.
Android 15 beta: gli utenti hanno già scovato numerose novità
La versione beta di Android 15 è stata lanciata durante la prima settimana di aprile e già in molti stanno testando le novità proposte da Google. A qualche giorno fa risale ad esempio la segnalazione di un utente rispetto all’app Telefono dell’azienda. La novità riguarda la funzione ricerca aggiunta direttamente all’app per le chiamate.
Ciò potrebbe consentire agli utenti un’esperienza migliore nell’ambito delle chiamate, evitando numeri sconosciuti o potenzialmente spam. Dalle nuove funzioni per il telefono a quelle per la ricarica wireless, le novità sono numerose da Google. Quest’ultima, in particolare, potrebbe essere sfruttata anche come tracker da usare nella rete Trova il mio dispositivo.