Spotify, lanciata una funzionalità innovativa: scioccante quello che ti permette di fare

Spotify è amato in tutto il mondo: nelle ultime ore è stata lanciata una funzionalità innovativa. Di cosa si tratta e perché tutti ne parlano

Spotify funzione innovativa
Il logo di Spotify – Mrinformatico.it

Con i nostri smartphone possiamo fare ormai di tutto: questi device così potenti hanno avuto un impatto a dir poco scioccante nelle vite di tutti noi. Gli sviluppatori continuano a creare applicazioni notevoli che mandano in estasi gli utenti: con le app, infatti, è tutto molto più facile. Esistono ovviamente anche dei servizi per ascoltare musica e riprodurre video musicali: la più famosa al mondo è sicuramente Spotify.

Spotify, per chi non lo sapesse, è un servizio musicale non libero che offre lo streaming on demand di una serie quasi illimitata di brani delle case discografiche ed etichette indipendenti (comprese le più famose come Sony, EMI e Universal). Il servizio nacque nel 2009 e nel 2023 vantava più di 210 milioni di abbonati. In questi particolari giorni di metà aprile, stanno arrivando pesanti aggiornamenti: lanciata ad esempio una fantastica funzionalità.

Spotity, arriva la grande funzionalità: nessuno si aspettava una novità simile

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App per ascoltare musica – Mrinformatico.it

Gli sviluppatori continuano a lavorare per migliorare Spotify: l’obiettivo è quello di offrire all’utente un’esperienza sempre più appagante. Secondo quanto svelato dal Wall Street Journal, la piattaforma sta lanciando una funzionalità a dir poco scioccante. Chi ha la versione Premium di Spotify, può iniziare a mixare, modificare e addirittura personalizzare i brani ufficiali degli artisti, creando quindi delle versioni proprie da ascoltare.

Per fronteggiare i trend lanciati da TikTok, con un successone incredibile dei brani celebri remixati, Spotify mira a fornire una grandissima funzionalità per mantenere attivi gli utenti (in questo modo, nessuno cercherà tale servizio altrove). Per quanto riguarda il costo dell’abbonamento, parliamo di un 10,99 euro al mese per il livello Premium. Le funzionalità più avanzate per le modifiche, tuttavia, potrebbero essere riservate agli abbonati “Superpremium”: questo rappresenterebbe un notevole guadagno per le etichette discografiche. Attirare sempre più persone e avere gli utenti interessati comunque ad investire e a sottoscrivere abbonamenti è sicuramente un qualcosa di positivo: ormai il mondo sta cambiando e queste funzionalità sono allo stesso tempo intriganti ed interessanti.

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