Il prezzo del Telepass che ha evidenziato un aumento costringe tanti utenti a procedere con una disdetta. Ma come si fa? Ci sono rischi?
Un mese fa arrivò una notizia come un fulmine ciel sereno che molto probabilmente segnerà il proseguimento di milioni di persone di scegliere le strade e le autostrade.
Il Telepass ha aumentato il proprio pedaggio attraverso un raddoppio in modo netto dei prezzi dell’abbonamento. L’azienda spiegò questo cambiamento, per credere in una circolazione di vetture più sicura, più sostenibile e incentrata sulle esigenze dei cittadini.
I prezzi e le tasse sono in continuo aumento, quindi c’è anche la possibilità per coloro che decidessero di disdire una sottoscrizione fissa con il Telepass.
Le cause dell’aumento Telepass
Siamo in un periodo in cui in Italia sono tanti i servizi e le utenze che stanno subendo un lieve rincaro, che causano parecchie difficoltà agli italiani, sottoposti a sacrifici o richieste di bonus per andare avanti.
Tra questi c’è l’aumento del Telepass, sempre utile ma ha in mente diversi prezzi aggiuntivi per far sì che venga utilizzato nel migliore dei modi.
Dal 1° luglio verrà introdotto infatti il nuovo piano Plus, un servizio che prevede il pagamento di 3,90 euro al mese – solo fino a dicembre 2025 poi 4,90 – che comprende il telepedaggio e altri 25 servizi aggiuntivi tra cui ricarica elettrica, Skipass e trasporto pubblico) e la possibilità di pagare ad utilizzo con il piano Pay per use (1 euro al giorno di utilizzo effettivo più 10 euro di attivazione).
Disdetta del Telepass
L’Italia in ambito europeo è uno dei paesi in cui il caro-vita pesa sulle spalle e nei portafogli dei cittadini ed è per questo che per chi volesse c’è la possibilità di poter avviare una disdetta senza rischiare alcuna penale.
C’è infatti la modalità utile per recedere l’accordo tramite semplici procedimenti: Chiamare il numero verde 800 904 940, oppure invio di una mail di recesso all’indirizzo “gestionecontratto@telepass.com”.
Invio di una pec alla casella di posta elettronica certificata assistenza@pec.telepass.com ed anche utilizzando un form online o scaricando un apposito modulo sul sito della società inviandolo con raccomandata postale.
Una volta che la disdetta verrà accettata bisognerà riconsegnare il dispositivo del Telepass in uno store ufficiale dell’azienda di pedaggio in modo da evitare anche possibili multe e sanzioni. Si tratta di un procedimento semplice se si intende abbandonare il Telepass.
Se non si vuole abbandonare il pedaggio, ci sono anche nuove possibilità per cambiare soluzioni, ad esempio le UnipolMove e MooneyGo due aziende che appartengono ai relativi istituti bancari di Enel e di Intesa San Paolo.