Tim ha deciso di sconvolgere gli equilibri in campo, infatti la nuova partnership sta già spaventando diverse aziende: è incredibile.
L’enorme mercato delle telecomunicazioni è sempre in espansione e per rimanere competitive, negli ultimi anni, sono moltissime le aziende che hanno deciso di fare scelte coraggiose. Ormai le costosissime offerte degli anni 2000 sono solo un ricordo grazie all’arrivo in Italia di competitor internazionali, primo tra tutti Illiad.
Infatti grazie alle offerte proposte dalle aziende internazionali, anche quelle già presenti in Italia hanno dovuto inevitabilmente abbassare il prezzo dei propri servizi. Ormai le offerte per giga, minuti e messaggi illimitati sono all’ordine del giorno e anche gli abbonamenti per le linee fisse stanno lentamente scendendo di prezzo.
A questo punto però, per molte aziende, è impossibile continuare con la corsa al ribasso, decidendo quindi di attuare strategie finanziare diverse e mirate, in modo da poter essere sempre competitivi sul mercato senza però dover andare in perdita con offerte ingestibili sul lungo periodo. Se stai decidendo di cambiare operatore, sai qual è il migliore in Italia? Ti svelo quali sono.
Tim e Open Fiber: la strada è già spianata
Tim è da sempre una delle aziende italiane più attive sul mercato, infatti dalla sua nascita nel 1994, non si è mai fermata, affermandosi come una grande potenza nel mondo delle telecomunicazioni sul suolo italiano.
Purtroppo però per rimanere competitivi è necessaria una maggiore espansione della rete internet in Italia, sono ancora molti i paesi e le località ancora non raggiunte dalla Fibra ed è proprio per questo che Tim ha messo in atto il progetto che unificherà la rete Tim e quella di Open Fiber con l’appoggio del CDP.
Il CDP non è altro che la Cassa Depositi e Prestiti, una delle istituzioni finanziarie dello Stato che si occupa principalmente nel sostenere le aziende chiave nello sviluppo del paese, ha quindi un ruolo attivo anche in questa fase di transizione.
Purtroppo la rete Unica non è ancora ultimata e si stima possa essere completata tra il 2025 ed il 2026, questo accade per via delle difficoltà tecniche incontrate nella posa della Fibra in zona bianca e grigia. Proprio per questo Tim, Open Fiber e CDP, come dichiarato da Scannapieco al Corriere della Sera, stanno lavorando sodo per sbloccare le ultime rate del finanziamento da 7 miliardi, in modo da avere le risorse e i mezzi per ultimare il progetto.
L’obiettivo è però quello di creare una grande rete di ultima generazione, che possa essere utile al paese, alle aziende e ai cittadini. Questo porterà degli enormi miglioramenti alla linea internet nel paese, sperando che in futuro, possa ospitare la rete Ultra Veloce scoperta da una ricerca universitaria.