È uno strumento sorprendente, quello dei messaggi vocali WhatsApp: cosa si può fare, mai più un ‘problema’.
Gli aspetti da approfondire e scoprire quando si parla di WhatsApp non mancano proprio mai. La nota piattaforma di messaggistica istantanea, dall’incredibile successo visto l’elevato numero di utenti che la utilizza quotidianamente, è ricca di funzionalità e strumenti che arricchiscono la loro esperienza. Basti pensare alle Community, ai Canali, alle chiamate e videochiamate e così via.
Uno degli strumenti maggiormente noti, tra i più utilizzati in assoluto, è quello dei messaggi vocali WhatsApp. Son ben 7 miliardi, quelli inviati quotidianamente sull’app verde, a riprova di quanto gli utenti amino tale modalità per scambiare pareri, opinioni, commenti con i propri contatti. La nota vocale è pratica, chiara e permette di evitare la digitazione, anche se è comunque bene ricordare che un utilizzo eccessivo potrebbe non esser gradito dagli interlocutori.
Ciò che però molti ancora non sanno è che vi sono vari aspetti da conoscere in merito alla funzione delle note vocali, ed una in particolare particolarmente preziosa e che può tornare utilissima, risolvendo un ‘problema’ comune degli utilizzatori. Ma per approfondire il tutto è bene andare per gradi, a cominciare dalla possibilità di ascoltare le note vocali a velocità maggiore, visto che la piattaforma consente di aumentare la velocità a 1.5X e 2X, ma non soltanto.
WhatsApp e messaggi vocali, cosa si può fare: occhio a queste possibilità e ad un aspetto che risolve un ‘problema’
Sono dunque importanti e molto utilizzati i messaggi vocali WhatsApp, che tra le altre cose possono esser anche ascoltati a velocità maggiore, con due opzioni oltre a quella standard. Ma la piattaforma al contempo permette anche di riascoltare l’audio registrato prima dell’invio, e consente agli utenti anche di mettere l’audio in pausa, continuandone poi la registrazione successivamente.
Insomma, tante possibilità di utilizzo, ma fra queste ve ne è una preziosissima, soprattutto quando ci si trova dinanzi ad una nota vocale importante da inviare. È possibile infatti tenere i messaggi vocali in sospeso, per il tempo che serve, andando a sospendere tanto l’invio quanto anche la registrazione. Intanto, gli utenti possono svolgere anche altre operazioni sia in app quanto all’esterno dalla stessa.
Per riuscirci occorre iniziare la registrazione dei messaggi vocali WhatsApp facendo lo swipe verso l’alto sull’icona del microfono. Ciò permetterà di attivare il lucchetto, così da registrare avendo le mani libere. Poi basterà fare uno swipe su tutta la chat e tornare indietro alla lista chat. Ecco che vi sarà la sospensione della nota audio che si stava facendo, e che sarà lì ad attendere l’utente alla riapertura della chat. Inoltre, non sarà necessario inviarlo; lo si potrà riascoltare, rimuovere o riprendere da dove ci si era interrotti.
Una funzione WhatsApp davvero preziosa, poiché usandola per bene l’utente, alle prese magari con una nota audio con dettagli da fornire precisi e specifici, non dovrà ricordare tutto a mente ma potrà consultare le informazioni necessarie, sia su WhatsApp che magari su Google, e proseguire. Un ‘problema’ in meno, ma occhio però al limite, nel caso del vocale sospeso l’utente non potrà scrivere niente nella conversazione sino all’invio o alla cancellazione dello stesso.