Dopo il successo della berlina elettrica SU7 Xiaomi punta a lanciare un nuovo SUV che farà concorrenza a un noto modello americano.
Fino a qualche mese fa quando si sentiva parlare del brand Xiaomi ci venivano in mente solo smartphone e dispositivi elettronici. Poi, però, le cose sono cambiate, perché il colosso cinese ha deciso di lanciarsi nel settore automobilistico. Una decisione a dir poco vincente, grazie al successo che la nuova berlina elettrica SU7 sta avendo.
Questa auto dal design sportivo offre prestazioni di alto livello, a fronte di un prezzo molto competitivo per il settore. E d’altra parte da Xiaomi non hanno mai fatto segreto di essere pronti a vendere i propri veicoli sottocosto al fine di ottenere e fidelizzare molti clienti nel giro di poco tempo. Tra le altre strategie di fidelizzazione anche la promessa di sostituire la batteria dell’auto nel caso le prestazioni diminuissero di una certa percentuale entro un determinato lasso di tempo.
La concorrenza cinese spaventa il colosso Tesla
Anche queste strategie, sebbene poco corrette o addirittura considerate illegali in alcuni Paesi (si tratta a tutti gli effetti di concorrenza sleale), sta dando i propri frutti. La lista di attesa per una SU7 è di 37 settimane e nel frattempo Xiaomi sta già lavorando al lancio di un SUV. Ma chi è che va a rimetterci quando i cinesi si mettono in testa di voler dominare il mercato internazionale?
A sentire il peso della concorrenza asiatica è sicuramente Elon Musk, il CEO di Tesla che sta cercando di rilanciare la propria azienda dopo un calo delle vendite e un calo in bilancio piuttosto consistente (- 9%). Il nuovo SUV Xiaomi, infatti, punta proprio a mettersi in concorrenza diretta con la Tesla Model Y, uno sport utility vehicle molto popolare nel settore.
Nuovo SUV Xiaomi? Sì, ma manca ancora molto tempo
Ma c’è una buona notizia per i concorrenti internazionali: Xiaomi per ora si sta concentrando sulla stabilizzazione della produzione della berlina e inoltre punta ad ampliare lo stabilimento di Pechino. Quella di un SUV, dunque, è solo una prospettiva che potrebbe iniziare a concretizzarsi solo a partire dal 2025.
Nel frattempo i concorrenti d’oltreoceano hanno tutto il tempo di riassettarsi secondo le nuove necessità imposte dal mercato. Chissà come si evolveranno le cose?