Dopo il lancio della berlina elettrica SU7 c’è chi pensa che Xiaomi sia pronta a una nuova sfida: l’azienda cinese ha in serbo una sorpresa?
Chi l’avrebbe mai detto che un produttore di smartphone si sarebbe lanciato nel settore delle auto elettriche? Eppure, sconvolgendo le aspettative di tutti, Xiaomi ha fatto proprio questo. L’azienda cinese leader nel settore dell’elettronica ha infatti da poco presentato la sua SU7, una berlina elettrica dalle prestazioni ragguardevoli e dal prezzo a dir poco competitivo.
Così facendo ha aperto le porte a un tipo tutto nuovo di concorrenza per le aziende che già bazzicavano il settore automobilistico, una tra tutte l’americana Tesla. E considerando il calo in bilancio, il calo delle vendite e i problemi di approvvigionamento subiti da alcuni stabilimenti Tesla, la concorrenza cinese non ci voleva proprio.
Xiaomi ci prova anche con una sportiva? Il nuovo modello potrebbe essere dietro l’angolo
Ora, addirittura, si parla di un’ulteriore novità per Xiaomi. Dato che il lancio della SU7 ha avuto un ottimo riscontro, superando ogni aspettativa di vendita, c’è chi specula su quello di un nuovo modello. Secondo alcuni potrebbe trattarsi di una macchina sportiva, pensata per fare concorrenza a produttori del calibro di Porsche. Ad oggi, però, dal quartier generale di Xiaomi non sono arrivate né conferme né smentite.
Sicuramente, se Xiaomi decidesse di ampliare la propria produzione alle macchine sportive e ai SUV (che sono i modelli più richiesti sul mercato), per i concorrenti ci sarebbe da temere. Come per la SU7, infatti, anche con i nuovi modelli i clienti potrebbero essere attirati dai prezzi altamente competitivi dei veicoli.
Xiaomi propone prezzi stracciati: come contrastare questo tipo di concorrenza?
Xiaomi, in effetti, punta proprio a questo: convincere e attirare nuovi clienti non solo con prestazioni ragguardevoli dei veicoli, ma anche e soprattutto con i prezzi stracciati. Durante una diretta su Douyin con oltre 34 milioni di spettatori d’altronde, il CEO dell’azienda Lei Jun ha dichiarato di non farsi problemi a perdere soldi con la vendita delle prime SU7.
“Abbiamo tasche profonde e prevediamo di perdere soldi con la SU7“, ha infatti dichiarato. Tutto ciò lascia intuire che per un eventuale lancio di nuovi modelli Xiaomi potrebbe succedere la stessa cosa. Sicuramente i leader del settore dovranno trovare il modo di contrastare la concorrenza non proprio leale dell’azienda cinese. Cosa si inventeranno?